Il 4 marzo 2025 è stato pubblicato un post su X in cui si legge che il presidente degli Stati Uniti Donald Donald Trump avrebbe dato al presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky 30 giorni di tempo per consegnare l’elenco dei clienti importanti che fanno uso dell’adrenocromo e che trafficano con i bambini.

Il post è accompagnato dallo screenshot di un video in cui un uomo, in quello che sembra uno studio televisivo, dà questa presunta notizia.

La notizia è falsa. 

La storia infondata è stata pubblicata in origine in inglese il 3 marzo 2025 dall’account X di Sean Adl-Tabatabai (@tpvsean), l’uomo che appare nel video analizzato. Sean Adl-Tabatabai è un noto complottista che lavora per The People’s Voice, un sito noto per aver diffuso notizie false su varie tematiche. 

Nel post si legge che la richiesta di Trump sarebbe stata il motivo nascosto che avrebbe reso nervoso il presidente ucraino e provocato lo scontro con il presidente americano verificatosi durante l’incontro del 28 febbraio 2025 alla Casa Bianca. 

 Questa ricostruzione di quanto accaduto a fine febbraio nello studio ovale è tuttavia priva di qualsiasi riscontro. Quel giorno Trump ha rimproverato pubblicamente il presidente ucraino di essere stato «irrispettoso» nel corso dell’incontro, annullando la firma di un accordo sulle risorse minerali ucraine che, secondo Trump, avrebbe avvicinato l’Ucraina alla fine della guerra con la Russia.

La menzione nella storia inventata dell’adrenocromo – un composto chimico organico – e del traffico di bambini è un preciso rimando alle teorie del complotto infondate alimentate dall’estrema destra statunitense e conosciute con il nome di Pizzagate e QAnon, secondo cui un’élite progressista berrebbe l’adrenocromo prodotto dal sangue di bambini. 

Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina a febbraio 2022, queste teorie del complotto sono state rilanciate dalla propaganda russa per screditare l’Ucraina e sostenere che queste pratiche si sarebbero svolte nel Paese.