Il 9 dicembre 2024 è stata pubblicata su Threads un’immagine dell’ex presidente e dittatore siriano Bashar al Assad in strada, accanto a una donna e due uomini. La foto è accompagnata da un commento che recita: «Prime immagini di Assad a Mosca». Lo stesso contenuto è stato diffuso anche su Facebook. 

Il riferimento è alla notizia della fuga di Assad e della sua famiglia in Russia dopo il crollo del regime siriano come conseguenza di un’offensiva lanciata a fine novembre dal gruppo militante islamista Hayat Tahrir al-Sham (HTS) e da altre fazioni ribelli alleate. Il 9 dicembre Dmitry Peskov, ​​portavoce del Cremlino, ha detto che il presidente russo Putin ha deciso personalmente di concedere asilo politico ad Assad e alla sua famiglia.

Il contenuto oggetto di analisi è tuttavia fuorviante.

L’immagine diffusa sui social non mostra Assad a Mosca, in Russia. La foto è in realtà il fermo immagine di un video registrato il 10 febbraio 2023 che ritraeva il dittatore siriano insieme alla moglie AsmāʾAkhras, ad Aleppo, in visita alle popolazioni vittime del violento terremoto che nella notte tra il 5 e il 6 febbraio 2023 aveva colpito l’area compresa tra il sud della Turchia e il nord della Siria, causando 57 mila morti.