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Questo video non mostra un cristiano crocifisso a marzo 2025 durante gli scontri in Siria

Questo video non mostra un cristiano crocifisso a marzo 2025 durante gli scontri in Siria

17 marzo 2025
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  • Circola su X un video in cui si vede un uomo crocifisso e giustiziato. Si tratterebbe di un «cristiano» ucciso nel corso dei violenti scontri in Siria verificatesi a marzo 2025.
  • Il video però risale al 2015 e mostra l’esecuzione di Abu Ali Khabiyeh, leader di un’unità di una coalizione di gruppi ribelli islamici durante la guerra civile siriana.
  • Khabiyeh era stato giustiziato da parte dell’Esercito dell’Islam per accuse di corruzione.

L’11 marzo 2025 è stato pubblicato su X un video (avvisiamo i lettori che il filmato contiene scene violente) in cui si vede un uomo crocifisso e giustiziato da un altro uomo. Secondo chi pubblica, si tratterebbe di «milizie sunnite siriane» che «crocifiggono ed uccidono un cristiano». Il video è stato condiviso anche da un altro account X, e in quel caso si legge che sarebbero stati «i terroristi di Al-Joulani (primo ministro siriano, ndr)» a crocifiggere l’uomo cristiano.  

A inizio marzo 2025, in Siria, sono scoppiati violenti scontri, dopo che un gruppo di uomini armati (la cui maggior parte apparteneva alla minoranza musulmana degli alawiti) fedeli all’ex dittatore Bashar Al Assad, deposto l’8 dicembre scorso dalle forze di opposizione al regime, ha attaccato a Jableh le forze di sicurezza siriane. In risposta, l’attuale governo siriano, guidato da Al Sharaa (conosciuto anche come Abu Mohammed al Jolani), ha chiesto la mobilitazione delle milizie ribelli, le quali hanno poi compiuto diverse rappresaglie nel cuore della minoranza alawita del Paese, sulla costa mediterranea. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, gli scontri 一 che ora sembrano terminati 一 hanno portato ad almeno 1454 morti. Secondo chi ha condiviso il video, dunque, l’uomo ripreso nel video sarebbe stato un cristiano giustiziato nel corso di questi scontri. 

Il video analizzato è presentato in maniera fuorviante. 

I colleghi di Verify Syria, membri dell’International Fact-checking Network (Ifcn), hanno ricostruito che il filmato mostra l’esecuzione, verificatasi il 1° settembre 2015, di Majed Khabiyeh, conosciuto con il nome di Abu Ali Khabiyeh, leader di un’unità di Jaysh al-Ummah, l’Esercito della Comunità Islamica, una coalizione di gruppi ribelli durante la guerra civile siriana. L’uomo era stato giustiziato, durante la guerra civile siriana, con l’accusa di corruzione da parte dell’Esercito dell’Islam nel Ghuta orientale, nei pressi di Damasco.

I fact-checker qatarini di Misbar hanno verificato che nel video è visibile infatti un cartello sulla sinistra del condannato, sul quale, in alfabeto arabo, si legge il nome “Abu Ali Khabiyeh”.

Per quanto riguarda le violenze di marzo 2025 in Siria, invece, non ci sono riscontri che i cristiani siano stati il bersaglio principale delle milizie siriane. Secondo il resoconto di diversi media internazionali, invece, risulta che gli obiettivi principali delle recenti rappresaglie siano stati i membri della minoranza alawita.

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