Il 15 luglio 2024 è stato ricondivoso su X un post che contiene un video in cui un ragazzo urla minacce, in inglese, contro alcune persone che hanno allestito un banchetto all’aperto. Il commento che accompagna il video recita: «ULTIME NOTIZIE: L’FBI sta indagando sulla sparatoria al raduno di Donald Trump come terrorismo interno. Ciò molto probabilmente significa che è stato trovato un manifesto».
Il riferimento è all’attentato contro Donald Trump di sabato 13 luglio 2024, che durante un comizio a Butler, in Pennsylvania, è stato ferito con colpi di arma da fuoco. Secondo le informazioni fornite dall’FBI, l’attentatore è Thomas Matthew Crooks, un ventenne della Pennsylvania, che è stato ucciso poco dopo la sparatoria dagli agenti del Secret Service, l’agenzia governativa che si occupa della sicurezza del presidente, del vice e degli ex presidenti.
Il contenuto è fuorviante e veicola una notizia falsa.
Il video analizzato non mostra Thomas Matthew Crooks, l’attentatore di Trump.
Il filmato risale a febbraio 2020, quando un ragazzo ha urlato «Sgozzate i repubblicani» nel campus Tempe dell’Università dell’Arizona. In quel periodo, l’attentatore di Trump aveva tra i 15 e i 16 anni, frequentava ancora il liceo e non andava all’università. Crooks infatti si è diplomato alla Bethel Park High School, in Pennsylvania, nel 2022. Il ragazzo del filmato, dunque, non può essere Crooks.
Inoltre, al momento non ci sono riscontri di precedenti atti ostili di Crooks nei confronti dei sostenitori o dei politici repubblicani o democratici. Stando ai registri statali, Crooks è registrato come elettore repubblicano.
Su Facta ci siamo occupati di un altro caso di disinformazione sull’identità dell’attentatore di Donald Trump.