Il 18 aprile 2025 è stata pubblicata su Facebook un’immagine dove si legge che «non esiste nessun autismo di origine genetica», perché la condizione sarebbe causata da «uno stress ossidativo del cervelletto causato da metalli pesanti», e che non esistono bambini autistici «non sierati», cioè non vaccinati.

Questo post fa affermazioni false e prive di fondamento scientifico.

Come abbiamo scritto in un approfondimento su Facta, l’autismo è uno spettro di condizioni eterogenee le cui cause sono complesse e non ancora pienamente comprese. Può presentarsi con manifestazioni differenti da persona a persona, ma tipicamente le persone autistiche presentano difficoltà nelle interazioni sociali, tendenza all’isolamento, ripetizione di parole o movimenti, un interesse focalizzato su oggetti, attività o argomenti specifici.

A differenza di quanto affermato nel post, la ricerca ha evidenziato una forte componente genetica. È stato indagato anche il possibile contributo di fattori ambientali, come infezioni o altre malattie contratte durante la gravidanza e l’età dei genitori e anche quello di alcuni inquinanti, come i metalli pesanti, ma finora non ci sono evidenze solide a riguardo.

Infine, come abbiamo sottolineato nell’approfondimento, l’autismo non ha alcun tipo di collegamento con i vaccini, perciò è falsa l’affermazione del post secondo cui non esisterebbero bambini autistici non vaccinati. La tesi che afferma che l’autismo sarebbe causato dai vaccini origina da uno studio pubblicato nel 1998 ma che, come è stato dimostrato, si basava su dati manipolati e distorti. Studi successivi, basati su campioni molto ampi di popolazione, hanno dimostrato che i vaccini non causano l’autismo.