Logo
No, la bandiera LGBTQ+ non è stata vietata alla prossima coppa del mondo per club di calcio

No, la bandiera LGBTQ+ non è stata vietata alla prossima coppa del mondo per club di calcio

19 novembre 2024
Condividi
  • In Rete circola la notizia secondo cui le bandiere arcobaleno LGBTQ+ sarebbero state vietate per la Coppa del mondo per club di calcio Fifa 2025. 
  • Non ci sono prove che gli enti organizzatori del torneo abbiano pianificato tali divieti.
  • La notizia inventata, etichettata come satira dal sito che l’ha pubblicata, è stata erroneamente presa per vera.

Il 18 novembre 2024 è stato pubblicato un post su X in cui si legge che le bandiere arcobaleno della comunità LGBTQ+ «sono state vietate in modo permanente dalla MLS (Major League Soccer, ndr) per la Coppa del mondo per club FIFA 2025».

La notizia è nata con intento satirico, ma è stata poi creduta reale.

Nessuna testata o fonte affidabile ha riportato quanto scritto sul post. La notizia inventata è stata inizialmente diffusa da Esspots, un sito che si definisce specializzato nella satira e nella parodia. L’articolo, pubblicato il 15 novembre 2024, è etichettato dallo stesso sito come «satira», concetto ribadito da Esspots anche in una nota in fondo al testo: «Si tratta di satira, non di realtà».

Non risulta che la Federazione internazionale di calcio (Fifa) abbia intenzione di vietare le bandiere LGBTQ+ in vista della Coppa del mondo per club che si giocherà negli Stati Uniti tra giugno e luglio 2025.

Non ci sono riscontri nemmeno della volontà di vietare bandiere LGBTQ+ da parte della Major League Soccer (MLS), la massima divisione di calcio maschile negli Stati Uniti e in Canada, la quale ospiterà in sette suoi stadi le partite di Fifa 2025.

Inoltre, la MLS negli anni passati ha spesso mostrato sostegno alla comunità LGBTQ+, come si nota dai contenuti pubblicati dal proprio account X.

Potrebbero interessarti
Segnala su Whatsapp