Chiara Ferragni non ha finto di aver ricevuto il vaccino
Il 2 giugno 2021 è stato pubblicato un tweet contenente gli screenshot di due Instagram stories, contenuti video della durata massima di 14 secondi che restano online sul profilo di chi le pubblica per un periodo massimo di 24 ore.
La prima immagine è tratta dall’account Instagram dell’imprenditrice digitale Chiara Ferragni e mostra un cerotto apparentemente applicato sul braccio destro e la scritta «I got vaccinated» (in italiano, «Mi sono vaccinata»). Il secondo screenshot arriva invece dall’account Instagram del cantante Fedez e riprende un post pubblicato da sua moglie Chiara Ferragni, in cui la donna viene immortalata mentre riceve una dose di vaccino sul braccio sinistro.
Il tweet oggetto della nostra verifica è accompagnato da un testo che recita: «Ma sono lati differenti o sbaglio?». Tra i commenti, l’autrice del tweet lascia intuire che il presunto errore sarebbe finalizzato ad una macchinazione propagandistica a favore dei vaccini anti-Covid.
Si tratta di una notizia falsa.
La notizia della prima dose di vaccino somministrata a Chiara Ferragni è reale ed è stata riportata da numerose testate nazionali (ad esempio qui, qui e qui). Per l’inoculazione è stato utilizzato il braccio sinistro, come mostra lo scatto pubblicato dalla stessa Chiara Ferragni attorno alle ore 11 del 2 giugno.
Quanto alla storia Instagram che mostrerebbe un cerotto applicato sul braccio destro, si tratta di una semplice illusione ottica. Com’è possibile verificare dalla sequenza di seguito pubblicata, il filmato è in realtà un boomerang, ovvero un breve video che ripete più volte lo stesso movimento. Il contenuto è stato realizzato attraverso la fotocamera interna del cellulare, che realizza filmati specchiati, in cui destra e sinistra vengono invertite.
Per verificare come il braccio dell’inoculazione continui in realtà ad essere il sinistro anche nella storia realizzata con la fotocamera frontale, basta guardare per intero il filmato, dove Ferragni mostra anche l’altro braccio, riconoscibile per il tatuaggio di due leoni. Il braccio tatuato sembra essere quello sinistro nella storia, ma è invece il destro nella realtà.
No, la pandemia di Covid-19 non è stata prevista nel 1981
Secondo quanto circola su alcuni social media, un romanzo del 1981 proverebbe che la pandemia di Covid-19 è stata pianificata, ma la scienza smentisce questa tesi