No, Fauci non ha ammesso che «è improbabile che i vaccini anti-Covid funzionino»
L’11 febbraio 2023 su Facebook è stato pubblicato uno screenshot di un testo in cui si legge che Anthony Fauci, ex direttore del National institute of allergy and infectious diseases (Niaid) statunitense ed ex consigliere medico capo della Casa Bianca, avrebbe ammesso che «è improbabile che i vaccini mRNA Covid funzionino».
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa.
Il testo oggetto di analisi riprende il titolo di un articolo in inglese pubblicato l’8 febbraio 2023 e scritto da Alex Berenson, giornalista statunitense che durante la pandemia di Covid-19 ha prodottodiversi contenutidi disinformazione contro i vaccini anti-Covid.
Berenson, citando un articolo pubblicato l’11 gennaio 2023 sulla rivista scientificaCell Host & Microbee firmato da tre autori, tra cui Anthony Fauci, sostiene che l’ex direttore del Niaid avrebbe ammesso che i vaccini a mRna contro la Covid-19 funzionano «a malapena». Fauci, tuttavia, non ha mai sostenuto una simile tesi.
Innanzitutto, l’articolo pubblicato su Cell Host & Microbe si intitola “Rethinking next-generation vaccines for coronaviruses, influenzaviruses, and other respiratory viruses” (in italiano “Ripensare i vaccini di nuova generazione per coronavirus, virus dell’influenza e altri virus respiratori”) ed è firmato oltre che da Fauci, anche da Jeffery Taubenberger, virologo e vicecapo del laboratorio di malattie infettive del Niaid, e da David Morens, consulente senior del direttore della stesso istituto.
Nel loro articolo, gli autori scrivono che i vaccini antinfluenzali non sono mai stati in grado di suscitare un’immunità protettiva duratura, come invece fanno ad esempio quelli contro il morbillo, la parotite e la rosolia. I vaccini antinfluenzali, si legge infatti, sono efficaci contro il rischio di malattie gravi, di ospedalizzazione e di morte, mentre contro l’infezione l’efficacia non è ottimale. Inoltre le persone devono vaccinarsi annualmente con versioni “aggiornate”.
Stessa cosa, aggiungono, si può dire per quelli anti-Covid che, comunque, hanno «salvato innumerevoli vite e contribuito a raggiungere un controllo parziale precoce della pandemia».
Partendo da queste considerazioni, Fauci, Taubenberger e Morens invitano così la ricerca scientifica a sviluppare vaccini di nuova generazione contro virus respiratori che riescano a sviluppare una protezione immunitaria duratura.Contattati dai colleghi dell’Associated Press, gli autori hanno confermato quanto scritto, e cioè che nel loro articolo non hanno mai affermato che i vaccini a mRna non funzionino bene contro la Covid-19. Fauci ha ribadito invece ai fact-checker che il vaccino anti-Covid si è dimostrato efficace nel prevenire i sintomi più gravi della malattia causata dal Sars-CoV-2 che potrebbero portare al ricovero e alla morte. «Questo è l’aspetto salvavita del vaccino», ha affermato Fauci.