Il 23 gennaio 2025 è stato pubblicato su TikTok un post in cui si legge che «Putin chiede l’estradizione di Fauci per crimini contro l’umanità come parte dell’accordo di pace con l’Ucraina».
Parlando di presunti «crimini contro l’umanità» di Anthony Fauci, ex-direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid) degli Stati Uniti d’America, il post allude alle misure elaborate dalle autorità sanitarie del Paese per contrastare la diffusione del virus Sars-Cov-2, da tempo al centro di disinformazione antivaccinista.
Si tratta di una notizia falsa.
La storia infondata è iniziata a circolare il 22 gennaio 2025 dopo la pubblicazione di un post su X da parte dell’account @CilComLFC, che in precedenza ha condiviso disinformazione filorussa sulla guerra in Ucraina. La notizia è stata poi ripresa anche da The People’s voice, precedentemente conosciuto come NewsPunch, un sito che in passato ha diffuso notizie false su svariate tematiche. Entrambi queste fonti non hanno fornito alcune prova sulla fondatezza di questa storia.
Non ci sono riscontri ufficiali che Putin abbia effettivamente fatto questa richiesta. Inoltre, se l’avesse fatta, avrebbe dovuto presentare una “Red Notice” all’Organizzazione internazionale della polizia criminale (Interpol). La “Red Notice” è una richiesta alle forze dell’ordine di tutto il mondo di arrestare provvisoriamente una persona in attesa dell’estradizione, o di azioni legali simili. Questa cosa però non è avvenuta, come risulta consultando il sito ufficiale dell’Interpol.
Precisiamo, peraltro, che gli Stati Uniti non hanno mai firmato un accordo di estradizione con la Russia, che secondo il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sarebbe necessario in quanto la legge statunitense prevede ー in linea generale ー che «l’estradizione può essere concessa solo in base a un accordo».
Contattato dai fact-checker di Lead Stories, John Parry, professore di legge alla Lewis & Clark Law School di Portland, Oregon, ha dichiarato che «il Congresso non ha autorizzato l’estradizione di cittadini statunitensi in Russia» e che «il Presidente (degli Stati Uniti, ndr) deve avere una base legale per consegnare una persona a un altro Paese». Similmente, Heather Cucolo, professoressa di legge alla New York Law School, ha confermato a Lead Stories che «senza un accordo, gli Stati Uniti non hanno alcun obbligo di ottemperare a nessuna richiesta di estradizione».