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Il Front Populaire non chiede il «disarmo (parziale)» della polizia francese

Il Front Populaire non chiede il «disarmo (parziale)» della polizia francese

3 luglio 2024
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Il 1° luglio 2024 l’account X di Quarta Repubblica, trasmissione televisiva in onda su Rete4, ha pubblicato la foto di uno spezzone della propria puntata andata in onda (minuto 00:20:31) la sera stessa in cui viene presentato il «programma del Front Populaire», la coalizione dei partiti francesi di sinistra nata in vista delle elezioni legislative convocate dal presidente Emmanuel Macron per il 30 giugno e il 7 luglio 2024. Secondo quanto trasmesso da Quarta Repubblica, il programma del Front Populaire prevede, tra le altre cose, il «disarmo (parziale)» della polizia. 

La stessa notizia è stata diffusa in precedenza anche dal partito francese di estrema destra Rassemblement National (RN).

Si tratta di una notizia falsa.

Come si può leggere nel programma ufficiale del Nuovo fronte popolare (NFP), per quanto riguarda le forze dell’ordine l’alleanza dei partiti di sinistra vuole «implementare le squadre di polizia di prossimità, vietare l’uso di LBD e di granate mutilanti, e smantellare le BRAV-M».

LBD è l’acronimo di “Lanceur de balles de défense”, fucili che lanciano proiettili di gomma che, se usati a breve distanza, possono provocare lesioni e possono anche uccidere. Nel 2019, l’allora commissaria ai diritti umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatovic, aveva chiesto alla Francia di sospendere l’uso di questi fucili che erano stati usati dalla polizia contro alcuni manifestanti.

Le BRAV-M (Brigade de répression de l’action violente motorisée), invece, sono unità di agenti antisommossa in motocicletta, accusati di reprimere violentemente proteste e manifestazioni in piazza.

In nessuna parte del proprio programma NFP parla di voler disarmare, anche in maniera parziale, la polizia.

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