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Non è vero che l’India è uscita dall’OMS

Non è vero che l’India è uscita dall’OMS

31 gennaio 2025
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  • A fine gennaio è iniziata a circolare la notizia che l’India fosse uscita dall’Organizzazione mondiale della sanità, seguendo così gli Stati Uniti d’America.
  • La notizia è falsa, e si basa su un suggerimento fatto da un cardiologo che ha diffuso false informazioni sui vaccini anti-Covid.
  • Il ministro della Salute indiano ha confermato la collaborazione tra India e OMS.

Il 29 gennaio 2025 è stato pubblicata su X la presunta notizia secondo cui l’India sarebbe uscita dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Il post è corredato dallo screenshot di un articolo intitolato, in inglese, “L’OMS ha perso la sua indipendenza, il governo indiano dovrebbe uscire dall’organismo sanitario globale”.

Il post è fuorviante e diffonde una notizia falsa.

L’articolo in questione è stato pubblicato da The Economic Times il 2 dicembre 2023 e riporta alcune dichiarazioni del cardiologo britannico nato in India Aseem Malhotra, conosciuto per aver diffuso false informazioni in merito ai vaccini anti-Covid. Malhotra, si legge nell’articolo, è dell’idea che l’Organizzazione mondiale della sanità «ha perso completamente la sua indipendenza» e ha suggerito che «il governo indiano dovrebbe ignorare i suoi consigli e uscire dall’organismo sanitario mondiale». Malhotra ha rilanciato il suo suggerimento il 28 gennaio 2025 scrivendo su X di essere «lieto di vedere Donald Trump che prende il comando» e ha firmato l’ordine esecutivo che annuncia l’uscita degli Stati Uniti dall’OMS (la decisione sarà effettiva nel 2026).

Non esistono tuttavia riscontri secondo cui il governo indiano sia uscito o voglia uscire dall’OMS. L’India risulta ancora tra i Paesi membri dell’organizzazione delle Nazioni Unite.

Il ministro della Salute e della Famiglia indiano,Shri Jagat Prakash Nadda, in una conferenza stampa del 28 gennaio 2025 sui progressi compiuti nell’ambito della Missione Sanitaria Nazionale, ha dichiarato che «il ritiro degli Stati Uniti dall’OMS non avrà ripercussioni sui programmi in corso. I nostri progetti e programmi continueranno senza interruzioni e l’India è uno dei maggiori contributori dell’OMS».

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