Il 4 settembre 2024 è stato pubblicato su Facebook il video di una donna che, in inglese, racconta di essere stata vittima di un incidente nel 2011 e di essere in quell’occasione rimasta ferita al bacino, alle costole e alla colonna vertebrale. La donna, che si identifica come “Alicia Brown”, spiega di non aver riacquistato la capacità di camminare, e che ad averla investita è stata Kamala Harris. Nella parte alta del video, in sovrimpressione, compare il logo “KBSF-TV” e la data 2 settembre 2024.
La notizia è falsa.
La scritta “KBSF-TV” in alto a destra nel video è relativa al sito omonimo, sul quale era stato pubblicato un articolo a proposito di questa notizia infondata. Tuttavia, “KBSF – San Francisco News” non è una testata giornalistica americana esistente. Inoltre, il sito web è stato creato da poco: il dominio, infatti, risulta creato il 20 agosto 2024, pochi giorni prima della diffusione dell’articolo.
Peraltro, come verificato dai colleghi di PolitiFact, non c’è alcuna corrispondenza di una presunta “Alicia Brown” a San Francisco.
Le lastre mostrate alla fine del video non appartengono alla presunta vittima di tale incidente. Infatti, la lastra a sinistra delle costole rotte appartiene a un uomo 58enne in Cina, e risale a uno studio sul suo caso pubblicato nel 2010, un anno prima del presunto incidente. La lastra a destra è di una dodicenne, ed era stata pubblicata inizialmente nel 2017 all’interno di un articolo che riporta alcuni casi di fratture pelviche gestiti dal centro medico dell’Università Radboud a Nijmegen (Paesi Bassi) dal 1993 al 2013.
L’articolo di “KBSF-TV”, tra le altre cose, riporta l’indirizzo del presunto incidente, ma il dipartimento di Polizia di San Francisco ha dichiarato ai colleghi di PolitiFact che non ci sono riscontri di incidenti stradali nella zona menzionata nel 2011. L’immagine dell’incidente, mostrata come copertina dell’articolo fasullo, risale invece a un episodio del 2018, nel quale Kamala Harris non era coinvolta. Non ci sono riscontri di incidenti simili causati dalla candidata democratica.
Precisiamo inoltre che, secondo una recente ricerca condotta da Microsoft, questa notizia falsa ai danni di Kamala Harris sarebbe nata da un gruppo di propaganda russo, e che la donna che appare nel video sarebbe un’attrice pagata.