Il 2 agosto 2022 è stato pubblicato su Facebook un post che include due mappe relative alle previsioni del tempo in Svezia. L’immagine di sinistra è colorata in verde e include un testo che recita «1986», mentre quella di destra è sui toni del rosso e dell’arancione, che nello spettro cromatico sono comunemente associati a temperature più alte, e riporta la scritta «2022». La maggior parte delle aree contrassegnate sulla mappa di sinistra riportano una temperatura più elevata rispetto a alla mappa di destra.
Le immagini sono accompagnate da un commento, secondo cui «basta cambiare il colore, e ciò che veniva ritenuto normale poco prima, di colpo diventa spaventoso».
Questo contenuto è stato ampiamente condiviso sui social anche in inglese (qui e qui), in spagnolo, in francese, in ungherese, in polacco e in rumeno.
Si tratta di due immagini estrapolate dal contesto originale, che veicolano una notizia falsa. Andiamo con ordine.
La mappa raffigurata sul lato sinistro del post che stiamo analizzando, che riporta la data «1986», è stata pubblicata originariamente in un bollettino meteorologico del 21 luglio 2016 sul canale televisivo svedese SVT, come confermato ai colleghi di Reuters anche da Nitzan Cohen, meteorologo che lavora presso l’emittente. Inoltre, Cohen ha aggiunto che negli anni ’80 le mappe meteorologiche «erano ancora disegnate a mano» (come si può verificare qui).
L’immagine sulla destra su cui è indicata la data «2022», invece, è apparsa il 14 agosto 2021 su Twitter e presenta vari indizi sulla sua origine. Nello specifico il logo raffigurato rimanda al canale televisivo svedese TV4 e la presentatrice è Madeleine Westin, annunciatrice televisiva a capo del dipartimento meteorologico dello stesso canale.
Un video di TV4 (dal minuto 01:06) del 13 agosto 2021 ha mostrato sia la mappa rappresentata nel post oggetto di verifica, sia la presentatrice, confermando che si tratta dell’immagine condivisa sui social. Quindi la mappa in questione non si riferisce al 2022.
Chiarito questo aspetto, precisiamo che, come abbiamo già scritto su Facta, mettere a confronto temperature e previsioni meteorologiche in singole giornate e in periodi storici diversi è fuorviante e non permette di avere un’immagine precisa dei cambiamenti climatici.
Gustav Strandberg, ricercatore presso l’Istituto meteorologico e idrologico svedese (Smhi), ha dichiarato ai colleghi di Reuters che «non c’era niente di strano nelle giornate estive con una temperatura massima di 24 gradi in Svezia 30 anni fa. Ma da allora la Svezia è diventata più calda e ci aspettiamo che diventi ancora più calda», aggiungendo che questo però, non è verificabile, se si confrontano le temperature di singole giornate. In questo grafico del Smhi è possibile vedere come la temperatura media annuale in Svezia sia in costante aumento dal 1988.