L’8 luglio 2024 sono circolati alcuni video su TikTok che mostrano il momento dell’impatto di un missile tra gli edifici di un centro abitato. In uno di questi video, la scritta in sovraimpressione afferma che “canali militari” riportano che la scena mostrerebbe un «missile di difesa aerea ucraino AIM-120» colpire obiettivi civili a Kiev, al contrario di quello che dicono «tutti i canali europei» che invece hanno parlato di un bombardamento russo. In un altro video ancora, la scritta sostiene che ci sono «prove inconfutabili che ciò sia stato causato dai supporti di difesa aerea ucraini».
Il riferimento è all’attacco russo su Kiev avvenuto nella giornata dell’8 luglio 2024. Reuters riporta che i diversi missili russi hanno colpito la capitale ucraina, distruggendo parte dell’ospedale pedriatico Okhmatdyt e danneggiando altri edifici. Le autorità locali hanno dichiarato che almeno 41 persone sono rimaste uccise. La Russia ha negato di aver preso di mira l’ospedale, affermando che è stato colpito da frammenti di un missile antiaereo ucraino, mentre l’Ucraina ha affermato di aver trovato i resti di un missile da crociera russo.
I contenuti social analizzati veicolano una notizia infondata.
Il video analizzato è reale e in base all’analisi di Geoconfirmed, un profilo attivo su X e curato da analisti Osint (ovvero la disciplina della Open Source Intelligence, che si occupa di geolocalizzare video e filmati di guerra tramite immagini satellitari e mappe online), è stato effettivamente filmato a Kiev nei pressi dell’ospedale pediatrico Okhmatdyt, che si trova a 9 minuti a piedi dall’edificio a vetrate che nel video appare in primo piano. Facta ha verificato quest’informazione visualizzando il luogo sul servizio di StreetView, offerto da Google Maps.
Lo stesso video è stato verificato anche dal New York Times, e, scrive il quotidiano statunitense, mostra un missile che si muove verso il basso ad alta velocità prima di colpire l’ospedale pediatrico. Fabian Hoffman, un ricercatore presso l’Università di Oslo, in Norvegia, specializzato in tecnologia missilistica, ha identificato l’arma come un missile da crociera russo Kh-101. La stessa analisi è stata confermata da Oliver Alexander, un analista di OSINT, che su X ha pubblicato un post scrivendo: «Non credo che ci sia stato un attacco missilistico in Ucraina con un video più chiaro che possa identificare con certezza il missile coinvolto. Si tratta al 100% di un Kh-101». Anche il collettivo investigativo indipendente di ricercatori e giornalisti Bellingcat ha pubblicato un’analisi, incrociando prove open source, come i video dell’epslosione, e il parere di numerosi esperti, dimostrando che si tratta del missile russo Kh-101. Non ci sono invece prove del fatto che il missile mostrato sia un missile ucraino di difesa aerea, come sostenuto dalla Russia e dai contenuti social analizzati. Inoltre, il servizio di sicurezza dell’Ucraina ha affermato in un messaggio sul proprio canale Telegram di aver trovato tra le macerie i resti di un missile Kh-101.