Il 22 agosto 2024 su X è stata pubblicata una foto scattata di notte che mostra il Cremlino, a Mosca, al buio, non illuminato dalla corrente. Secondo chi ha condiviso l’immagine, la scena mostrerebbe Mosca al buio «a causa della grave carenza di energia elettrica» dovuta alla «difficoltà nella manutenzione delle turbine straniere nelle centrali termoelettriche russe a causa delle sanzioni occidentali».
Il post fa riferimento alle sanzioni economiche e finanziarie che l’Unione europea, gli Stati Uniti e altri Paesi hanno adottato contro la Russia dopo la sua invasione militare dell’Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022.
Il contenuto è fuorviante e veicola una notizia falsa.
La foto è reale, ma non è stata scattata ad agosto 2024 e non mostra Mosca al buio per la carenza di energia elettrica dovuta alle sanzioni.
Lo scatto, infatti, risale al 29 marzo 2014 e ritrae il Cremlino non illuminato in occasione della campagna globale denominata “Earth Hour”, un evento annuale organizzato dal WWF, organizzazione mondiale non governativa per la protezione della natura. La campagna punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di intervenire sui cambiamenti climatici tramite gesti concreti come quello di spegnere la luce artificiale per un’ora in un giorno stabilito a marzo di ogni anno.
Ad oggi non risultano notizie di gravi carenze di energia elettrica o interruzioni di corrente a Mosca dovute alle sanzioni occidentali. Secondo un articolo di The Moscow Times, giornale online indipendente in lingua inglese e russa, pubblicato il 21 agosto 2024 e basato sull’analisi di un documento del gestore del sistema elettrico russo, nei prossimi anni Mosca potrebbe affrontare una carenza di elettricità a causa delle difficoltà nella manutenzione di apparecchiature straniere, come le turbine a gas per le centrali termoelettriche, a causa delle sanzioni.