Il 10 dicembre 2021 su Facebook sono state pubblicate due foto. Nella prima si vede una donna con la mascherina alle spalle di un bambino biondo, anche lui con la mascherina, a cui viene somministrato un vaccino. La seconda immagine mostra invece un tweet in lingua inglese di una donna di nome Helen Blythe che mostra la foto di un bambino biondo sorridente e un messaggio in cui comunica il decesso del figlio. Nel post compare anche la traduzione in italiano del tweet e una scritta in cui si legge «Genitori criminali». Il post suggerisce quindi che il bambino della prima foto a cui viene somministrato il vaccino è successivamente deceduto. 

Si tratta di una notizia falsa. Andiamo con ordine.

La foto che mostra una donna e un bambino che riceve un vaccino ritrae Kaye Steinsapir e suo figlio Eli che è stato vaccinato negli Stati Uniti contro la Covid-19 lo scorso novembre senza alcuna conseguenza per la sua vita, come si può verificare qui e qui. 

La seconda foto mostra invece il tweet pubblicato (e poi rimosso) da Helen Blythe, una donna che vive a Peterborough nel Regno Unito e che lo scorso 1° dicembre ha perso suo figlio di 5 anni, Benedict Blythe, a causa di una malattia contratta a scuola. Contattata dai colleghi di Reuters, Blythe ha dichiarato che la morte del figlio non era correlata ai vaccini. 

Ricordiamo inoltre che non è possibile che il figlio della donna avesse ricevuto un vaccino contro la Covid-19, poiché le somministrazione nel Regno Unito sono previste a partire dai 12 anni di età. Secondo i media, il Regno Unito dovrebbe decidere sulla vaccinazione per i bambini tra i 5 anni e gli 11 anni entro Natale. 

In conclusione, le due immagini mostrano due bambini differenti. Il primo vive negli Stati Uniti d’America ed è stato vaccinato a novembre senza alcuna conseguenza. Il secondo, invece, è deceduto a dicembre nel Regno Unito e i vaccini non hanno alcun nesso con la vicenda.