Il 24 giugno 2024 è stato pubblicato un tweet su X secondo cui il presidente del Madagascar Andry Rajoelina avrebbe fatto uscire il suo Paese dall’Organizzazione mondiale della sanità. Le ragioni le avrebbe spiegate Rajoelina stesso: «L’OMS mi ha offerto 20 milioni di dollari per mettere un po’ di veleno nella mia medicina contro il Covid-19».
Si tratta di una notizia falsa.
Ad aprile 2020 il presidente del Madagascar Andry Rajoelina aveva annunciato il lancio di una bevanda curativa contro la Covid-19 a base di erbe, in particolare dell’Artemisia annua che ha proprietà antimalariche. La bevanda, chiamata “Covid-Organics”, è stata prodotta da un istituto di ricerca del Paese, il Madagascar Institute of Applied Research (Imra). Il direttore dell’Imra, Charles Andrianjara, aveva spiegato che la bevanda è utilizzata per la prevenzione, ma «osservazioni cliniche hanno mostrato una tendenza verso la sua efficacia come rimedio curativo». Non ci sono però prove scientifiche sulla sua efficacia. L’Accademia nazionale di Medicina (Anamem) del Madagascar aveva spiegato che «il rimedio può potenzialmente danneggiare la salute delle persone, in quanto le prove scientifiche non sono state stabilite». Dello stesso parere anche i Centers for Disease Control (CDC) – l’agenzia di salute pubblica statunitense – e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che ha avvertito sulla necessità di testare l’efficacia e gli effetti collaterali, aggiungendo come «non ci siano evidenze che suggeriscono che la Covid-19 possa essere prevenuta o trattata con prodotti a base di piante di Artemisia».
A differenza di quanto affermato nel post in analisi, non ci sono prove che l’agenzia di salute delle Nazioni Unite abbia cercato di corrompere il presidente del Madagascar per avvelenare il Paese. Inoltre, una simile dichiarazione non è mai stata pronunciata da Andry Rajoelina.
In un’intervista rilasciata a maggio 2020 a France 24, Rajoelina aveva promosso la bevanda Covid-Organics, rispondendo anche all’avvertimento dell’OMS, senza però mai dichiarare di aver ricevuto soldi dall’organizzazione, e di volerla abbandonare. Il Madagascar infatti risulta essere ancora un Paese membro dell’OMS.
Lova Ranoramoro, portavoce del presidente, aveva confermato all’epoca ad AFP che «la presidenza del Madagascar nega assolutamente tutte queste accuse», aggiungendo che «dal lancio del Covid-Organics, molte frasi sono state falsamente attribuite al presidente Andry Rajoelina».