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Queste non sono proteste contro la nipote dell’Ayatollah Khamenei

Queste non sono proteste contro la nipote dell’Ayatollah Khamenei

14 maggio 2024
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Il 13 maggio 2024 è stato pubblicato un video su X che mostra due ragazze scendere da un’automobile all’ingresso di un palazzo, contestate da un gruppo composto da una decina di manifestanti. Secondo la didascalia si tratterebbe della «nipote dell’Ayatollah Khamenei», in visita a New York, negli Stati Uniti, con indosso «un abito succinto occidentale». La ragazza, si legge ancora, sarebbe stata criticata da «manifestanti della diaspora iraniana» che le avrebbero urlato contro le seguenti parole: «Guarda cosa indossa sua nipote mentre le nostre figlie vengono uccise perché non si coprono i capelli in Iran».

Si tratta di un video presentato senza il contesto necessario alla sua comprensione.

Innanzitutto il filmato non è stato girato a New York maggio 2024, ma a settembre 2019, a Los Angeles, all’esterno di un evento organizzato dal National Iranian American Council (Niac), organizzazione no-profit fondata nel 2002 per dare voce alla comunità iraniano-americana, come si legge sul proprio sito. Le proteste riprese nel filmato sono rivolte al Niac, accusato di lobbying a favore del regime iraniano. Proteste simili si erano verificate anche un paio di mesi prima, a luglio, davanti all’ufficio del Niac. Sui social media i contenuti di queste proteste sono accompagnati dall’hashtag «#NIACLobbies4Mullahs», ovvero “il Niac fa lobby per i mullah».

Non ci sono prove che attestino che la ragazza ripresa nel filmato sia la nipote dell’Ayatollah Khamenei, e in nessun articolo sull’evento di Los Angeles veniva menzionata la presenza di una presunta nipote della guida suprema iraniana.

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