Il 9 ottobre è stato pubblicato un post su X secondo cui il rabbino canadese Nahum Rabinovich avrebbe pronunciato la seguente frase: «Proibite ai bianchi di accoppiarsi con i bianchi. Le donne bianche devono coabitare con i membri delle razze scure, gli uomini bianchi con le donne nere. Così la razza bianca scomparirà, significa la fine dell’uomo bianco, e il nostro nemico più pericoloso diventerà solo un ricordo e la nostra razza dominerà incontrastata sul mondo. La nostra intelligenza superiore ci consentirà facilmente di mantenere il dominio su un mondo di popoli scuri».
Si tratta di una notizia falsa.
Nachum Eliezer Rabinovitch (1929-2020), conosciuto come Nahum Rabinovitch, è stato un rabbino canadese-israeliano conosciuto per la sua importanza nell’insegnamento della legge ebraica tra la comunità religiosa sionista. Come scrive il Jerusalem Post, Rabinovitch si collocava nella destra radicale del conflitto israelo-palestinese, ed era ferocemente contrario agli accordi di Oslo del 1993, con i quali Israele si impegnava a ritirare le forze militari che stavano occupando la Cisgiordania e la Striscia di Gaza.
Rabinovitch non ha mai pronunciato la frase che gli viene erroneamente attribuita dal post social.
La frase deriva invece da “Our Race Will Rule Undisputed Over the World” (in italiano “La nostra razza governerà indiscussa sul mondo”) un discorso inventato che un tale rabbino Emanuel Rabinovitch avrebbe pronunciato in una riunione speciale del Consiglio d’emergenza dei rabbini europei a Budapest, in Ungheria, il 12 gennaio 1952.
In realtà, non esiste alcun Emanuel Rabinovitch. Come smentito da diversi autori e professori di Storia e Scienze politiche, sia il rabbino che il discorso sono un’opera di invenzione di Eustace Mullins, un cospirazionista antisemita vissuto tra il ventesimo e ventunesimo secolo, che nella sua vita ha scritto diversi libri, saggi e articoli che accusavano gli ebrei di aver creato molti dei problemi del mondo.
Non esiste riscontro nemmeno di un Consiglio d’emergenza dei rabbini europei che avrebbe avuto luogo in Ungheria nel 1952. Esiste invece la Conferenza dei rabbini europei (CER), la principale alleanza rabbinica ortodossa in Europa, ma è stata fondata nel 1956, e la prima conferenza si è tenuta l’anno dopo.
Questa notizia falsa rientra all’interno della teoria del complotto della “Grande sostituzione etnica”, secondo la quale una ristretta cerchia di ebrei avrebbe deciso di sostituire le popolazioni autoctone dei Paesi occidentali – descritte come bianche e cristiane – con migranti di diverse etnie e religioni. Le motivazioni dietro questo piano sono spesso generiche e confuse, ma nelle incarnazioni più estreme di questo pensiero l’obiettivo finale sarebbe quello del “genocidio della razza bianca”.