Il 27 maggio 2024 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare lo screenshot di un articolo in inglese pubblicato su Facebook due giorni prima. Il titolo dell’articolo recita: “Bill Gates ha finanziato la ricerca sulle zecche del bestiame geneticamente modificate. Ora 450.000 americani sono allergici alla carne rossa a causa della “sindrome di Alpha-Gal” causata dalle punture di zecche”.
Nel commento, l’autore del post riprende quanto riportato nel titolo, sottolineando che Bill Gates «stava finanziando la ricerca per creare zecche geneticamente modificate per proteggere presumibilmente le popolazioni di bestiame». L’idea della ricerca «era che le zecche maschi geneticamente modificate portassero un “gene autolimitante” e quindi controllassero la loro popolazione accoppiandosi con femmine selvatiche in aree con alti tassi di infestazione. Ma ora 450.000 americani soffrono di “sindrome alfa-gal”, una forma di allergia alla carne rossa recentemente scoperta».
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa.
A luglio 2023 i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) – l’agenzia di salute pubblica statunitense – hanno pubblicato un report sulla distribuzione geografica dei casi di sospetta sindrome di alfa-Gal (AGS) nel Paese. La sindrome di alfa-Gal consiste in una reazione allergica all’alfa-gal (galattosio-α-1,3-galattosio), una molecola di zucchero presente nella maggior parte dei mammiferi e nei prodotti derivati da questi, come il latte, altri prodotti caseari e alcuni prodotti farmaceutici. Questa reazione si sviluppa attraverso il morso di una zecca, in particolare della specie Amblyomma americanum (anche se potrebbero essere coinvolte altre specie di zecche) e i sintomi includono orticaria, nausea e respiro corto dopo aver mangiato carne o latticini. I CDC spiegano che non tutti i pazienti con AGS hanno reazioni a tutti gli ingredienti contenenti alfa-gal, ma di prassi alle persone affette viene comunque raccomandato di smettere di mangiare carne di manzo, maiale, agnello, cervo o coniglio.
Secondo il report dei CDC, dal 2010 al 2022 negli Stati Uniti potrebbe essere stato affetto da AGS un range che va dalle 96mila alle 450mila persone, anche se stabilire con precisione il numero definitivo è difficile.
Per quanto riguarda Bill Gates, la sua fondazione Bill & Melinda Gates dal 2021 ha finanziato progetti della Oxitec, un’azienda di biotecnologie che si occupa del controllo dei parassiti, per la ricerca di metodi per limitare la popolazione della zecca Rhipicephalus microplus, che colpisce comunemente i bovini (causando malattie mortali), costa miliardi di dollari agli allevatori e agricoltori ed è resistente ai pesticidi chimici, spiega Oxitec.
A maggio 2023 l’azienda ha annunciato il lancio di un nuovo programma specifico per controllare la crescita di queste zecche: creare un maschio modificato con un gene autolimitante, che si accoppierà con le femmine e passerà il gene alla prole, impedendo loro di sopravvivere all’età adulta e di riprodursi.
Il progetto della Oxitec, finanziato dalla Bill & Gates Foundation, non ha niente a che vedere con le infezioni della sindrome di alfa-gal registrate negli Stati Uniti. Innanzitutto il progetto è cominciato nel 2021, mentre i casi di sindrome alfa-gal si registravano già anni prima. Inoltre, la maggior parte delle infezioni sono collegate alla specie Amblyomma americanum, e non alla Rhipicephalus microplus. Kate Fowlie, portavoce dei CDC, ha confermato ad Associated Press che le prove «suggeriscono fortemente» che la sindrome di alfa-gal è principalmente associata al morso della zecca Amblyomma americanum.
Tra l’altro, la zecca Rhipicephalus microplus è stata in gran parte debellata nella maggior parte degli Stati Uniti e non morde gli esseri umani. «Non c’è modo per le persone di essere morse dalle zecche del bestiame e quindi non c’è modo che l’AGS sia collegata alle zecche del bestiame geneticamente modificate», ha spiegato sempre all’Associated Press Sam Telford, professore di malattie infettive e salute globale della Tufts University, nel Massachusetts.
Su Facta ci siamo occupati di un altro caso disinformativo in cui Bill Gates veniva incolpato, in maniera infondata, di aver diffuso la malaria in Puglia.