- Circola su TikTok un video in cui si dice che Svezia e Norvegia avrebbero abbandonato l’uso della moneta elettronica, tornando all’uso del contante.
- La notizia è presentata in maniera fuorviante.
- I due Stati hanno invitato le persone a tenere in casa del contante per proteggersi in caso di attacchi informatici.
L’antibufala è stata aggiornata il giorno 24 marzo 2025 con la risposta della banca centrale svedese.
Il 18 marzo 2025 è stato pubblicato un video su TikTok in cui si sostiene che Svezia e Norvegia hanno «abbandonato la moneta elettronica», tornando «all’uso del contante».
La notizia è presentata in maniera fuorviante.
Non ci sono riscontri del fatto che Svezia e Norvegia, che secondo l’ultimo rapporto annuale sui pagamenti della Banca centrale hanno la più bassa quantità di contante in circolazione al mondo (in percentuale del PIL), abbiano deciso di «abbandonare la moneta elettronica».
Recentemente, invece, in entrambi gli Stati sono state intraprese delle azioni in controtendenza con il loro approccio tradizionale, che ha visto negli ultimi anni una transizione progressiva all’utilizzo dei pagamenti elettronici per la quasi totalità degli acquisti. Il timore principale provocato da sistemi di pagamento completamente digitali è che questi li renderebbero più vulnerabili alle minacce degli attacchi informatici attribuiti a gruppi filorussi.
Nel 2024, un provvedimento del governo norvegese ha stabilito che dal 1° ottobre di quell’anno nel Paese le attività commerciali fossero obbligate ad accettare il pagamento in contanti. La Ministra della Giustizia e della Pubblica Sicurezza Emilie Enger Mehl aveva dichiarato che in un mondo digitale «può essere facile dimenticare che esiste un ampio gruppo di persone che non sono digitali» aggiungendo: «I regolamenti sono stati troppo poco chiari. I cittadini dovrebbero essere sicuri di poter pagare quando vanno al negozio, al ristorante o dal parrucchiere».
Inoltre, la Direzione norvegese per la protezione civile (DSB) aveva spiegato che è necessario che tutti tengano a portata di mano del contante, in quanto le soluzioni di pagamento digitalizzate sono vulnerabili agli attacchi digitali.
Allo stesso modo, in Svezia, con l’opuscolo diffuso a novembre 2024 dal titolo “In caso di crisi o guerra“, il ministero della Difesa aveva consigliato alle persone di usare regolarmente il contante e di tenerne almeno una scorta per una settimana in vari tagli: «Se si può pagare in diversi modi, si rafforza la propria preparazione», si legge tra le raccomandazioni.
Al momento, il governo svedese sta anche valutando una legislazione per proteggere la possibilità di pagare in contanti alcuni beni. Il progetto della «moneta elettronica», noto in Svezia con il nome di e-krone, non risulta tuttavia essere stato abbandonato. Contattato da Facta, l’ufficio stampa della banca centrale svedese ha confermato che il progetto è tuttora in corso.
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