Il 5 giugno 2022 è stato pubblicato un tweet che recita: «L’Etna in un unica eruzione rilascia in atmosfera 10000volte la quantità di co2 che l’umanità ha rilasciato in tutta la sua esistenza.Andate a comprare le auto elettriche…e i monopattini (fanno tanto gay e shic) per non inquinare. Climate Change is a hoax (il cambiamento climatico è una bufala, ndr)».
Si tratta di una notizia falsa.
Secondo uno studio italiano pubblicato nel 2022 su GeoScienceWorld, l’Etna è uno dei vulcani con le emissioni di CO2 più alte al mondo (circa il 10 per cento del totale), con oltre 9mila tonnellate al giorno. Ciò significa che ogni anno il vulcano siciliano rilascia nell’atmosfera 3,3 milioni di tonnellate di CO2.
Secondo i dati pubblicati dall’Agenzia internazionale dell’energia (Iea), nel solo 2021 le emissioni globali di CO2 prodotte dalla combustione dell’energia e dai processi industriali (e dunque solo da una frazione dell’attività umana) hanno raggiunto la quota record di 36,3 miliardi di tonnellate. Ciò significa che la quantità di CO2 prodotta dall’Etna ogni anno equivale allo 0,01 per cento circa di quella prodotta nello stesso lasso di tempo dall’uomo.
Secondo alcune stime pubblicate dal Us Geological Survey, tutti i vulcani terrestri e sottomarini del mondo emettono complessivamente una quantità di CO2 che si aggira tra i 130 e i 440 milioni di tonnellate ogni anno. Ciò rappresenta comunque una frazione delle emissioni annuali di CO2 dovute all’attività umana. Nonostante le grandi eruzioni possano emettere quantità significative di CO2 (circa 10-50 milioni di tonnellate di CO2, stando alla storia recente), tali eventi sono estremamente rari e queste emissioni restano comunque non paragonabili a quelle dell’attività umana.
Contattato dai colleghi di Reuters, il vulcanologo tedesco dell’Osservatorio Etneo Boris Behncke ha descritto come «disinformazione» e «una totale sciocchezza» le affermazioni contenute nel post oggetto della nostra verifica, aggiungendo che «a livello globale, i vulcani attualmente emettono solo una piccola percentuale delle emissioni di CO2 prodotte dall’uomo».