Il 16 novembre 2024 è stato pubblicato su X un post secondo il quale in Spagna «dopo gli eventi di Valencia si cominciano a sperimentare i lockdown climatici». Secondo chi pubblica, «si sfruttano emergenze costruite ad arte per attuare restrizioni e portare avanti la buffonata del cambiamento climatico e del Green».
Si tratta di una notizia falsa, che si rifà alla teoria cospirazionista infondata dei “lockdown climatici”.
Il 13 novembre 2024 l’Agenzia meteorologica statale spagnola (AEMET) ha lanciato l’allerta rossa per pioggia su alcune zone del litorale della Comunità Valenciana e dell’Andalusia.
Nelle zone costiere della Comunità Valenciana minacciate, la Generalitat – il governo della provincia – alle ore 19:45 del 13 novembre ha inviato un sms alla popolazione, in cui si comunicava l’allerta: «Forti piogge si verificheranno dalla sera del 13 e durante il giorno 14. Le attività didattiche, sportive e dei centri diurni saranno sospese. Il traffico dei veicoli privati è limitato», salvo eccezioni per i viaggi urgenti e adeguatamente giustificati.
L’allerta rossa nella zona di Valencia è durata dalle ore 21 di mercoledì 13 novembre fino alla mattina del 14 novembre. In Andalusia, l’allerta rossa – per la quale i residenti erano stati avvisati con un messaggio la sera del 13 novembre – è rientrata nella mattina del giorno seguente, lasciando spazio all’allerta arancione che è rimasta in vigore per il resto della giornata.
In entrambi i casi le allerte sono state lanciate come misure di sicurezza dovuta all’elevata criticità degli eventi meteorologici, e non hanno nulla a che vedere con la teoria cospirativa infondata dei “lockdown climatici”. Come si legge sul sito dell’AEMET stessa, “allerta rossa” significa che il «rischio meteorologico è estremo (fenomeni meteorologici insoliti, di intensità eccezionale e con un livello di rischio molto elevato per la popolazione)». Perciò, si invita a «non viaggiare se non strettamente necessario».
La parola “lockdown” deriva dall’inglese e letteralmente significa “confinamento”, ovvero una misura di sicurezza che consente l’isolamento di un’area più o meno estesa. L’allerta rossa di Valencia non è stata il pretesto per imporre restrizioni alla libertà di movimento delle persone, ma una misura emergenziale per evitare il ripetersi di una tragedia che lo scorso 29 ottobre è costata la vita a oltre 220 persone.