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Questo filmato non mostra un UFO in Sardegna

Questo filmato non mostra un UFO in Sardegna

17 dicembre 2024
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  • Stando alla didascalia di un filmato che circola in Rete, gli «ufo» avrebbero bombardato una nuvola a Sarroch, in Sardegna.
  • La storia inventata è stata diffusa da una pagina Facebook che pubblica meme.
  • Il video, invece, è stato realizzato digitalmente tramite software di modellazione tridimensionale.

Il 17 dicembre 2024 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un video condiviso su TikTok il 30 luglio 2024. Nel filmato si vede un oggetto luminoso che vola contro una nuvola, colpendola. La scena, secondo chi ha pubblicato il filmato, sarebbe stata girata dietro uno «stabilimento petrolifero» nel comune di Sarroch», in Sardegna, da un operaio che ha «notato uno strano oggetto tra le nuvole». Tra gli hashtag della descrizione compare la parola «#ufo», alludendo all’identità dell’oggetto luminoso.

Si tratta di un video falso, che è stato creato digitalmente.

La storia sull’operaio sardo, insieme al filmato, è stata condivisa inizialmente il 30 luglio 2024 da «Rock On Divine Skies», una pagina Facebook che pubblica meme e nella propria biografia scrive «Il Rock non è solo Musica, è uno stile di vita! Tanta Ironia, Divertimento e Video Incredibili». Si può intendere come l’intento del contenuto diffuso sia satirico, anche se poi ritenuto reale da diversi utenti della pagina e non solo. 

Il filmato in questione, invece, è stato pubblicato per la prima volta il 17 luglio 2024 su YouTube da «Kendis FX», un canale che crea parodie di scenari ipotetici e fenomeni di internet come creepypasta e backrooms.

Il video è intitolato in inglese «un UFO nascosto in una nube artificiale che raccoglie e aspira materiale terrestre viene attaccato». Nella descrizione del filmato compare l’hashtag «#VFX», acronimo che sta per “visual effects”, ovvero effetti visivi.

Come spiegato dall’autore nei commenti, la scena del paesaggio è reale e l’ha registrata lui stesso con il suo cellulare (la località non è specificata). Poi, su questa base ha aggiunto digitalmente «la nuvola artificiale con Blender (un software per la modellazione tridimensionale, ndr), così come l’aspirazione e il missile», per poi correggere i colori, il compositing e creare altri effetti con il software di compositing gratuito Natron. 

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