Logo
Questo articolo ha più di 26 mesi

Questo elenco di cose «sorprendentemente illegali» non è del tutto vero

È stato compilato dagli utenti di Reddit e contiene alcuni divieti decisamente fantasiosi

7 ottobre 2022
Condividi

Il 4 ottobre 2022 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione che chiedeva di verificare un video pubblicato il 12 settembre su TikTok in cui una voce artificiale elenca una serie di azioni definite «sorprendentemente illegali» in giro per il mondo.

Il filmato menziona diversi commenti di utenti Reddit, sito web e forum di intrattenimento, che hanno citato alcune presunte leggi molto strane in vigore nel mondo. Tra queste troviamo alcuni divieti in effetti bizzarri, come quello che in Australia imporrebbe di non possedere più di 50 chili di patate, o quello stabilito dal governo cinese di proibire la «libera reincarnazione». Al momento in cui scriviamo, il video ha ottenuto più di 56 mila like e 197 commenti.

Si tratta di un contenuto che riporta una serie di informazioni infondate o presentate senza il contesto necessario per la loro comprensione, che veicolano quindi notizie false. Andiamo con ordine e scopriamo insieme che cosa è davvero… illegale e che cosa non lo è.

No, in Australia occidentale non è più illegale «possedere più di 50 chili di patate»
Secondo la prima delle strane leggi riportate nel video, in Australia occidentale (Western Australia), uno degli stati federati che compongono l’Australia, sarebbe illegale «possedere più di cinquanta chili di patate». In realtà, una norma del genere esisteva, ma è stata cancellata nel 2021.

In Australia Occidentale, infatti, nel 1946 venne introdotta una legge sulla commercializzazione delle patate, conosciuta come Marketing of Potatoes Act, che definiva le disposizioni per la commercializzazione, la vendita e lo smaltimento delle patate, per il controllo della produzione e la definizione della concessione delle licenze per l’utilizzo delle aree destinate alla produzione del tubero. Il Marketing of Potatoes Act regolava anche l’istituzione della Potato Marketing Corporation of Western Australia, una società incaricata di gestire la fornitura di patate da tavola fresche nell’Australia occidentale, e ne definiva la composizione, le funzioni e i poteri.

Secondo questa legge, modificata diverse volte nel corso degli anni, era illegale per chiunque vendere, acquistare, prendere in consegna, recapitare o trasportare una quantità di patate che superasse i 50 chili, ad esclusione dei membri della Potato Marketing Corporation, che erano gli unici autorizzati alla gestione del tubero.

La pena per la violazione della legge prevedeva una multa fino a duemila dollari australiani per la prima infrazione o 5 mila dollari per le infrazioni successive, oltre al pagamento di una somma fino al doppio del valore delle patate di cui si era in possesso. La legge è stata abrogata definitivamente il 22 maggio 2021.

In Germania è legale scappare di prigione, ma non senza conseguenze
Secondo la successiva legge bizzarra riportata nel video oggetto della nostra analisi, in Germania sarebbe legale scappare di prigione «ma non con l’uniforme da prigioniero, poiché in quel caso sarebbe furto». Si tratta di una notizia vera, che però va contestualizzata.

Il reato di “fuga dal carcere” non esiste nel diritto penale tedesco. In teoria, qualsiasi prigioniero può evadere tutte le volte che vuole senza affrontare un nuovo processo. Questa è la teoria, ma in pratica scappare impunemente non è così facile.

Infatti, tutto ciò che viene commesso durante la fuga conta come un crimine: c’è una violazione della legge se un funzionario viene aggredito, se una proprietà dello Stato viene danneggiata (segando le sbarre o aprendo un tunnel, per esempio) o rubata (evadendo con i vestiti ceduti dal carcere). Sono previste sanzioni penali anche per chiunque aiuti un prigioniero a fuggire o lo induca alla fuga. Esiste, inoltre, anche il reato di «ammutinamento dei prigionieri» che punisce coloro che uniscono le forze per scappare, commettendo uno dei reati che abbiamo citato poco fa. Quindi, l’unico modo per evadere senza conseguenze sarebbe che qualcuno lasciasse tutte le porte aperte del carcere e i detenuti scappassero senza compiere ulteriori infrazioni. Una situazione molto improbabile.

Inoltre, è necessario precisare che la fuga in quanto tale non è punibile secondo il codice penale tedesco, ma questa può portare a conseguenze sulla detenzione della persona evasa, una volta rientrata in carcere, e incidere sulla valutazione della sua condotta, ritardando così il rilascio anticipato.

L’impunità dell’autoliberazione non violenta del detenuto in Germania ha una lunga tradizione storica e si basa su una visione del legislatore che era già presente nell’interpretazione giuridica tedesca alla fine del XIX secolo. Secondo questa visione, ogni essere umano ha una spinta naturale alla libertà, che anche la legge deve rispettare e voler riguadagnare la propria libertà, come quando si evade dalla detenzione, non può quindi essere considerata una condotta criminale.

Il Vaticano non ha creato una legge ad hoc contro i paracadutisti
Il video oggetto di analisi continua con un terzo comportamento sorprendentemente illegale, secondo cui sarebbe diventato illecito «paracadutarsi dentro la basilica di San Pietro in Vaticano dopo che qualcuno l’ha fatto». Nel video viene specificato che questa legge sarebbe stata creata «proprio per lui», facendo riferimento appunto a una persona che in passato aveva compiuto quel gesto, anche se in quel caso fu lasciato andare senza punizioni dato che non esisteva una normativa a riguardo.

Si tratta di una notizia che veicola diverse informazioni false.

Nell’area vaticana è prevista una no fly zone, cioè una zona vietata al sorvolo, per motivi di sicurezza. Secondo quanto riportato dalla Prefettura di Roma, il divieto si applica a tutti gli aeromobili, inclusi i mezzi a pilotaggio remoto come ad esempio i droni, e agli aeromodelli. Chiunque voglia sorvolare lo spazio aereo dello Stato del Vaticano deve segnalarlo alle autorità.

Nel 1975 un cittadino italiano si lanciò con il paracadute in Piazza San Pietro poco prima della messa con cui Elizabeth Ann Bayley Seton era stata proclamata santa, portando con sé una riproduzione della statua della Madonna che si trova in cima al Duomo di Milano. In quel caso, il lancio con il paracadute era stato concordato in anticipo con il Vaticano, che aveva dato il permesso all’aereo privato di sorvolare l’area.

Nel 2003 un cittadino austriaco atterrò con un parapendio a motore nella «zona franca» tra Italia e lo Stato della Città del Vaticano. L’uomo e gli altri cinque ragazzi che filmarono l’evento vennero denunciati dalla polizia per manifestazione non autorizzata e violazione dello spazio aereo.

Non esiste quindi una legge ad hoc per i paracadutisti, ma il divieto si estende a qualsiasi mezzo in volo. È probabile che la falsa norma riportata nel video oggetto della nostra analisi derivi da una scena presente sia nel film che nel romanzo “Angeli e Demoni”, scritto da Dan Brown, in cui l’assistente personale del Papa, il camerlengo, prende un elicottero e successivamente si lancia con l’unico paracadute presente nel mezzo, salvandosi da un’immensa esplosione e atterrando a piazza San Pietro.

In Cina è illegale reincarnarsi senza il permesso del governo, ma per ragioni politiche
Per la quarta legge bizzarra esposta nel video oggetto della nostra verifica ci spostiamo in Cina, dove sarebbe illegale «reincarnarsi senza il permesso del governo». Si tratta di una legge reale, ma che per essere compresa a pieno necessita di un po’ di contesto.

La norma risale al 2007, quando le autorità cinesi, notoriamente atee, decisero di proibire per legge ai monaci buddisti la reincarnazione senza l’autorizzazione dello Stato. Secondo il nuovo regolamento (l’ordine n.5 dell’Ufficio per gli affari religiosi statali), ogni reincarnazione di alto grado dovrà svolgersi attraverso la cosiddetta “Urna d’oro”, un tipo di sorteggio delle cariche politiche e religiose introdotto dalla Dinastia Qing nel XVIII secolo, e dovrà designare una persona nata in territorio cinese.

All’interno del buddismo tibetano, infatti, molti lama (maestri religiosi) vengono riconosciuti come reincarnazioni di altri lama vissuti in precedenza e selezionati in base a questo sistema. La principale guida spirituale del buddismo tibetano è il Dalai Lama, una carica che viene assegnata attraverso la reincarnazione.

Nei fatti, lo scopo del governo cinese non è quello di regolamentare una pratica spirituale, ma di limitare il potere politico del futuro leader del buddismo tibetano. Il quattordicesimo e attuale Dalai Lama, Tenzin Gyatso, ha infatti speso gran parte della sua vita lottando per l’indipendenza del Tibet, occupato nel 1950 proprio dalla Cina. La “legge sulla reincarnazione” cinese è stata dunque approvata per cercare di evitare che il prossimo leader spirituale tibetano prosegua sulla via dell’attivismo per l’indipendenza del Tibet.

Non esiste un divieto di «pagare i parchimetri scaduti di macchine che non sono la tua»
Il filmato oggetto di analisi continua citando una legge secondo cui sarebbe illegale «pagare i parchimetri di macchine che non sono la tua». La notizia non fa riferimento al luogo in cui sarebbe vietato tale tipo di comportamento, ma è probabile che si riferisca ad alcuni casi di cronaca avvenuti nel 2014 nello stato del New Hampshire, negli Stati Uniti.

In quell’anno, infatti, un gruppo di abitanti della cittadina di Keene, che si facevano chiamare “Robin Hooders”, avevano preso l’abitudine di versare i loro spiccioli per pagare i parcometri scaduti delle altre macchine, lasciando biglietti in cui informavano i proprietari delle auto a cui avevano allungato il pagamento del parcheggio di averli salvati dalla «tariffa del re». Queste azioni erano state organizzate in quella che il gruppo considerava una lotta contro l’oppressione del governo.

Il caso era stato portato davanti alla Corte Suprema del New Hampshire da alcuni funzionari pubblici che avevano denunciato di essere stati molestati dalla banda di “Robin Hooders”. Il tribunale aveva però stabilito che le azioni del gruppo erano un’espressione politica protetta dalla Costituzione, che non può essere limitata e che questi erano protetti dal Primo emendamento finché le loro azioni sarebbero rimaste non violente. Anche nel 2016, in occasione di un ricorso in appello dei cittadini di Keene contro il gruppo di manifestanti, la corte aveva confermato la decisione.

Se la presunta violazione citata nel video oggetto della nostra analisi fa, quindi, riferimento a questi fatti, quanto riportato è in sostanza una notizia falsa, poiché la Corte Suprema ha assolto i cosiddetti “Robin Hooders” e non ha vietato di «pagare i parchimetri di macchine che non sono la tua».

No, in Missouri non è illegale «masturbare una farfalla»
Infine, l’ultima legge citata nel filmato ha a che fare con il Missouri, negli Stati Uniti, dove sarebbe illegale «masturbare una farfalla». L’autore del video conclude la spiegazione aggiungendo: «fate quel che volete con questa informazione».

In Missouri non esiste alcuna legge vagamente simile a quella citata. Il video fa probabilmente riferimento all’ordinanza 210 N.S. § 8-3060, 1952 del codice municipale di Pacific Grove, cittadina della California, che vieta di «molestare o interferire, in qualsiasi modo, con l’occupazione pacifica delle farfalle monarca durante la loro visita annuale alla città». La pena per i trasgressori è di 500 dollari.

Alcuni utenti di Reddit hanno effettivamente ironizzato sulla legge, associando il verbo “molestare” alla sfera sessuale. Nel gergo legale statunitense, una molestia è invece «una qualsiasi attività che comporti danni fisici o distruzione di un oggetto».

In conclusione
Delle sei cose «sorprendentemente illegali» contenute nel video che abbiamo analizzato, tre sono prive di fondamento. Non esiste ad esempio alcuna legge ad hoc creata dal Vaticano per far fronte ai paracadutisti e la legislazione dello Stato americano del Missouri non prevede una norma contro la “masturbazione delle farfalle”. È errato anche il riferimento al divieto di «pagare i parchimetri scaduti di macchine che non sono la tua», benché la questione sia realmente stata portata di fronte alla Corte Suprema del New Hampshire, negli Usa.

Una delle leggi segnalate nel video è stata recentemente abrogata, ma fino al maggio del 2021 in Australia Occidentale non era effettivamente legale possedere più di 50 chili di patate. Sono corretti, infine, i riferimenti alla legge sulla reincarnazione cinese e all’assenza di un reato sulla fuga dalle carceri tedesche, ma queste storie necessitano di un po’ di contesto. La legge cinese è stata varata non per regolamentare una pratica spirituale, ma per limitare il potere politico del futuro leader del buddismo tibetano; d’altra parte, la Germania non commina pene aggiuntive per l’evasione, ma tutto ciò che viene commesso durante la fuga conta come un crimine.

Potrebbero interessarti
Segnala su Whatsapp