Il 25 gennaio 2021 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione che chiedeva di verificare questo messaggio (pubblicato anche su Facebook): «Ricorda, domani inizia la nuova regola Whatsap [sic] che ti permette di usare le tue foto !! Ricorda che la scadenza è oggi !!! Può essere utilizzato in cause legali contro di te. Tutto ciò che hai pubblicato può essere pubblicato a partire da oggi, anche i messaggi eliminati. Non costa altro che un semplice copia / incolla, meglio essere sicuri che essere violati. Non autorizzo Whatsap o qualsiasi organizzazione associata a Whatsap, come Facebook e Instagram a utilizzare le mie immagini, informazioni, messaggi, foto, messaggi eliminati, file, ecc. Questo è vero. Lo condivido !!!!!!!! Non autorizzo Condividilo in 10 gruppi e apparirà un segnale sul tuo Whatsap in questo modo: significa che il tuo telefono è protetto dalla nuova regola».
Questa comunicazione non trova riscontro in nessuna testata nazionale e locale e in nessun comunicato ufficiale di WhatsApp. Si tratta quindi di una notizia frutto di fantasia.
Precisiamo che dal 2012 circola in rete un messaggio identico a quello oggetto della nostra verifica, solo che al posto di «WhatsApp» il soggetto della catena era Facebook. Di questa notizia falsa ci eravamo già occupati nel 2019.
Infine, in questo approfondimento pubblicato da Facta, ci siamo occupati della disinformazione e delle notizia imprecise circolate sui nuovi termini della privacy pubblicati da WhatsApp, cioè le regole all’interno delle quali la piattaforma di messaggistica istantanea dovrà muoversi d’ora in poi per condividere i dati degli utenti.