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Questo «pesce mutante» entrato in contatto con «materiale genetico dei maiali» non esiste, è un pesce d’Aprile

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2 aprile 2021
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Il 1 aprile 2021 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare l’auteniticità di un’immagine circolata sull’app di messaggistica istantanea che ritrae un pesce con le sembianze di un maiale. Il messaggio che accompagna l’immagine recita: «Trovato in Sardegna un pesce mutante. Sarebbe stato pescato vicino allo scarico di un allevamento intensivo di maiali. Il materiale genetico dei maiali, mangiato da alcuni pesci, avrebbe dato vita a questa mutazione».

Si tratta di un’immagine modificata, utilizzata per veicolare una notizia umoristica.

La foto che ritrarrebbe lo strano pesce è comparsa per la prima volta il 1 aprile 2013 sul quotidiano regionale francese L’Indipendant, in un articolo dedicato alla «cattura di un pesce mutante» avvenuta sulle rive del fiume Têt, nel distretto dei Pirenei orientali. Il testo originale contiene anche una breve intervista a Jean Bonnet, il pescatore autore della scoperta, che avrebbe catturato l’animale scambiandolo per un persico trota. «Nelle lasagne di manzo abbiamo trovato maiale invece di carne di cavallo, quindi perché no?» avrebbe riferito l’uomo al giornale, «sai, tutto è possibile. Con queste alluvioni basta che il mais transgenico finisca nel fiume e questo è il risultato».

L’articolo non è altro che uno storico pesce d’aprile che L’Indipendant ha deciso di fare ai suoi lettori. La conferma arriva da due articoli, uno pubblicato dal mensile The Connexion e uno della radio pubblica francese FranceInfo, che lo stesso 1 aprile 2013 hanno rivelato al pubblico la natura umoristica dell’articolo.

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