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Fare pipì sulla puntura di una medusa non dona sollievo

L’urina potrebbe peggiorare l’infiammazione quindi è consigliato seguire una determinata procedura per alleviare il dolore

17 agosto 2023
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Il mare in estate si riscalda e con questo è spesso accompagnato dalla presenza di meduse e con loro anche un mito che riguarda la nostra salute: urinare sulla puntura di una medusa sarebbe  un rimedio efficace per eliminare il dolore. Tuttavia, questa pratica, nonostante sia ancora comune tra molte persone, non ha basi scientifiche che confermino la sua capacità di alleviare il dolore o il fastidio associati alle punture di medusa. Addirittura, in alcuni casi, questa azione potrebbe peggiorare la situazione.

Prima di tutto, quando si tratta di una medusa, è fondamentale conoscere innanzitutto perché, se veniamo punti, proviamo dolore. Le meduse, infatti, pungono con i loro tentacoli, rilasciando nematocisti, cellule specializzate contenenti sostanze velenose che causano irritazione e infiammazione della pelle.

Contrariamente a quanto si crede, urinare sul puntura di una medusa non è un rimedio efficace. Gli esperti in medicina avvertono che non esistono prove scientifiche che dimostrino che l’urina sia in grado di neutralizzare il veleno delle meduse. Pertanto, è meglio affidarsi a metodi basati su evidenze scientifiche per il trattamento adeguato della puntura.

La prima azione consigliata è quella di rimuovere delicatamente i residui dei tentacoli dalla pelle, preferibilmente utilizzando acqua salata e non acqua dolce che non sarebbe efficace. Sciacquare l’area del corpo interessata con acqua di mare, infatti, diluisce le tossine presenti sulla pelle e potrebbe favorire l’espulsione del veleno dalla zona colpita. Successivamente si può applicare un gel astringente a base di cloruro di alluminio che è in grado di alleviare immediatamente il prurito o il bruciore e  bloccare la diffusione delle tossine nella pelle. In caso di complicazioni o di un aggravamento dei sintomi è meglio chiamare il 118.

Secondo quanto riportato dagli esperti, è sconsigliato  toccarsi gli occhi dopo aver toccato la zona lesionata e l’utilizzo di  sabbia calda, rocce, o urina potrebbero peggiorare l’infiammazione dato che non sono veri rimedi.

Le meduse, sono comunque animali molto presenti nei mari italiani. L’Italia ha adottato misure di protezione ambientale per preservare la biodiversità marina, riconoscendo l’importanza di questi organismi nell’ecosistema marino. Pertanto, è vietato uccidere le meduse tirandole fuori dall’acqua e lasciarle seccare nella sabbia.

In conclusione, gli esperti sottolineano che urinare sul morso di una medusa non dona sollievo anzi, potrebbe aggravare la situazione. È fondamentale seguire le linee guida mediche appropriate per il trattamento delle punture di medusa, come la rimozione dei residui, lo sciacquo con acqua di mare e l’applicazione di gel specifici.

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