La foto che mostra un cittadino somalo prima di essere lapidato è vera, ma non c'entra con la conversione al cristianesimo - Facta
TOP

La foto che mostra un cittadino somalo prima di essere lapidato è vera, ma non c’entra con la conversione al cristianesimo

Aiutaci a migliorare Facta!
Partecipa al nostro breve sondaggio (servono 5 minuti), del tutto anonimo.
Potremo conoscere meglio il nostro pubblico, migliorare quello che facciamo e come lo facciamo.
CLICCA QUI PER INIZIARE

Il 23 giugno su Facebook è stata pubblicata una foto che mostra un uomo immortalato con la parte inferiore del proprio corpo (dal petto in giù) interrata. Lo scatto è accompagnato da un commento, scritto da chi ha condiviso il contenuto, in cui si sostiene che la scena mostrerebbe «un somalo convertito a Cristo» e «condannato dagli islamici alla lapidazione perché non ha voluto rinnegare e abbracciare l’islam».

Questo contenuto è fuorviante e veicola una notizia falsa.

Immagine pubblicata su Facebook il 23 giugno 2020 – Fuori contesto

L’immagine è reale ma non mostra un «somalo convertito» al cristianesimo e lapidato perché non ha rinnegato la nuova religione. La foto risale al 13 dicembre 2009, è stata scattata da Farah Abdi Warsameh (fotografo dell’Associated Press) e mostra un uomo di 48 anni di nome Mohamed Abukar Ibrahim poco prima di essere lapidato a morte da membri di Hizbul Islam, un gruppo di ribelli islamici somali ad Afgooye, a 30 km da Mogadiscio (Somalia). L’uomo era stato dichiarato colpevole di adulterio da un tribunale locale della Sharia, come si può verificare qui.

Print Friendly, PDF & Email

Ti è piaciuto l'articolo?

Comments (9)

  • Alessandro

    Finalmente, sono contento ed era ora che ci fosse qualcuno che potesse autenticare le notizie su Facebook grazie per l informazione

    reply
  • Pasquale

    Fuori contesto non e corretto e censurate in modo anomalo. Dunque la foto mostra un gruppo islamico estremista che lapida una persona…e quindi non cambia senso del post. Il reato in questo caso e adulterio…ma la sciaria non prevede anche per i convertiti la stessa pena? Ok siete fiscali…ma come vi fidate delle dichiarazioni di un gruppo estremista…e se avessero dichiarato reato adulterio solo per far fuori un uomo che volevano morto. Certo fare sembrare falsa una notizia perché il reato non e l’apostasia ma adulterio ….cambia tutto…dunque lecito lapidare. Che Allah venga da voi…

    reply
    • Facta

      Buongiorno Pasquale,
      il problema di fondo è l’utilizzo strumentale che viene fatto di quella notizia e riportarla in modo errato non è corretto indipendentemente dalla gravità di un fatto. Perchè non riportarla esattamente come è avvenuta? Perchè modificarla?

      reply
  • Silvana

    Convertito o no,resta aberrante,mostra tutta la violenza di cui sono capaci questi personaggi,totalmente contro ogni nostro principio e cultura.

    reply
  • Gloria

    Era un post che avevo condiviso da un altro contatto,e ammesso che il ” motivo” della lapidazione fosse un altro,la scena e il contesto sono comunque aberranti, uccidere un uomo in quel modo non può esistere.

    reply
  • Mirka Dianda

    Gli utenti di fb non possono essere in grado di stabilire ogni volta che condividono una notizia, che già era in rete, circa la sua veridicità. Nel caso specifico, prendo atto di quanto mi avete segnalato, tuttavia, è vero che i cristiani vengono massacrati frequentemente per mano degli integralisti islamici, ed è altrettanto vero che certe notizie passano inosservate, non considerate dai media.

    reply
  • Alex

    Sempre brutali in nome della religione, la sostanza poco cambia.

    reply
    • Facta

      Buongiorno Alex,
      la sostanza cambia e molto…

      reply
  • Pippo

    Notizia falsa,bestialità vera!La disumanità non distingue fede,adulterio,opinioni.

    reply

Lascia un commento

× WhatsApp