Il 30 marzo 2021 su Facebook è stata pubblicata una foto che mostra due buste di plastica. Su una si legge «Sars-CoV-2 Antigen. Positive control swab» (in italiano, «test antigenico Sars-CoV-2. Tampone di controllo positivo») e sull’altra «Sars-CoV-2 Antigen. Negative control swab» (in italiano, «test antigenico Sars-CoV-2. Tampone di controllo negativo»). Nella stessa immagine compare anche questo testo: «Positivo o negativo? Dipende anche dal tampone che ti faranno? Oh perbacco! Cosa vediamo qui? Tamponi già positivi?».
Si tratta di un contenuto fuorviante che veicola una notizia falsa.
Come hanno verificato diversi siti di fact-checking (qui, qui e qui) la foto mostra dei tamponi di controllo contenuti all’interno di un kit di test antigenici prodotti dall’azienda Acon Laboratories per individuare la positività di una persona al nuovo coronavirus Sars-CoV-2.
Come si legge nel foglietto illustrativo dei test, in ogni kit vengono forniti dei tamponi di controllo positivi e negativi per assicurarsi che le sostanze reagenti del test funzionino e che il test sia stato eseguito correttamente. Una volta ottenuto l’esito del test, questo andrà quindi effettuato anche sui due tamponi forniti nella confezione: il tampone positivo dovrà dare esito positivo, quello negativo dovrà dare esito negativo. Sempre nel foglietto illustrativo si legge che questi tamponi di controllo dovrebbero essere utilizzati quando un nuovo operatore esegue i test antigenici e a intervalli periodici. Questi tamponi di controllo non vengono quindi utilizzati sulle persone.
Liliane Grangeot-Keros, virologa e segretaria dell’Accademia nazionale francese di farmacia, ha confermato ai colleghi di Afp che i tamponi di controllo presenti nei kit vengono utilizzati per verificare il loro corretto funzionamento.
Su Facta ci eravamo già occupati di un caso di disinformazione simile (qui).