Non è vero che a Taiwan «le morti per vaccino» hanno superato «le morti per Covid-19»
Il 18 ottobre 2021 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un articolo pubblicato il 14 ottobre da Eventi Avversi News, sito web contenente numerosi esempi di disinformazione sui vaccini contro la Covid-19.
L’articolo oggetto della segnalazione si intitola “TAIWAN – Le morti per vaccino COVID-19 superano le morti per COVID-19” e sostiene che il 7 ottobre 2021 nello stato insulare «le vittime per la vaccinazione Covid-19» abbiano superato per la prima volta «il bilancio delle vittime da Covid-19».
Il dato sarebbe contenuto in un documento «emesso dal dipartimento della salute di Taiwan», secondo il quale dal 22 marzo al 6 ottobre 2021 «il bilancio delle vittime dopo la vaccinazione a Taiwan ha raggiunto 849 decessi». Secondo l’articolo, alla data del 6 ottobre i decessi per Covid-19 confermati a Taiwan sarebbero 844.
Si tratta di un’informazione presentata senza il contesto necessario alla sua comprensione, che per questo veicola una notizia falsa.
Alla data del 6 ottobre 2021 i decessi per Covid-19 registrati a Taiwan erano effettivamente 844. Il dato sui presunti «morti per vaccino» a Taiwan arriva invece da questo documento pubblicato dalla Taiwan Food and Drugs Administration (Fda), l’ente governativo di Taiwan che si occupa di regolamentare i prodotti alimentari e farmaceutici, e si intitola “Riepilogo delle notifiche di eventi avversi da vaccino COVID-19».
All’interno del documento leggiamo che «il numero di notifiche di eventi avversi da solo non può spiegare o essere utilizzato per derivare l’esistenza, la gravità e la gravità dei problemi correlati al vaccino» e che «conclusioni sulla frequenza o sull’incidenza e dovrebbero essere spiegate nel contesto di altre informazioni scientifiche». Ad ogni modo, il documento riporta 848 «notifiche di eventi avversi» che hanno avuto come conseguenza la morte.
Per comprendere meglio il contesto dei dati, tuttavia, è necessario capire il funzionamento del sistema di segnalazione degli eventi avversi di Taiwan, denominato Vaers (Vaccine Adverse Event Reporting System, Sistema di segnalazione degli eventi avversi da vaccino). Come spiega il sito della Fda di Taiwan, il database raccoglie segnalazioni spontanee di presunti eventi avversi successivi alla vaccinazione contro la Covid-19, ma «ciò non significa che questi siano stati causati dalla vaccinazione».
Come abbiamo ricostruito in diverse occasioni e in un approfondimento dedicato al tema, il Vaers è un sistema di segnalazione passivo: questo vuol dire che ci si affida alle persone per inviare rapporti su possibili reazioni avverse.
Una segnalazione di reazione avversa non equivale dunque a una «morte per vaccino», come invece si legge nell’articolo oggetto della verifica. L’eventuale correlazione tra vaccinazione e decessi può essere accertata solo in seguito all’intervento delle autorità sanitarie.
Fro
vero quanto riportato nella vostra spiegazione ma allora come mai statistici, matematici ed epidemiologi, invece riportano che la vigilanza passiva sottostimi da 10 a 90/100 volte i casi segnalati, sia effetti avversi che di decessi, rispetto alla vigilanza attiva.? se cosí fosse i decessi potrebbero essere 849 X 10-90/100 (867 ultimi dati).
Facta
Buongiorno Fro, ci potrebbe indicare la fonte dei dati che riporti?
Scettico
Non dubito dell’articolo in sé, ma della trasparenza delle considette “autorità” in materia. Mi spiego meglio: è possibile per gli addetti ai lavori (medici, patologi ecc.) avere accesso alle analisi scientifiche delle correlazioni (o non correlazioni) tra morti e vaccini? Lo chiedo perché mi sembra che così si farebbe assoluta chiarezza soprattutto in relazione a chi sostiene che le autorità deputate alla salvaguardia della sicurezza dei vaccini nasconderebbero dei dati.
Facta
Buongiorno Scettico, sono i medici ha individuare un’eventuale correlazione tra decessi e vaccinazioni.
Rossano Tacconi
Mia moglie ha fatto il vaccino pochi giorni fa, la seconda dose. Ho i suoi esami del sangue di pochi mesi prima, che erano perfetti. Fra tre mesi, ogni tre mesi, farà gli esami del sangue. Se Dio ne guardi avrà valori alterati di linfociti o altre anomalie, in quel caso e solo in quel caso, sarà mia cura adottare tutte le forme che la legge consente per valutare nelle sedi opportune quanto proferito in precedenza. Segno tutto. Poi ci risentiamo presto, sperando che non ci siano né correlazioni, né implicazioni e ringraziando coloro i quali hanno saputo fare una corretta informazione. A priori non do né giudizi né faccio generalizzazioni. Guarderò al mio orticello. Credo che in questo momento nessuno sappia la verità su nulla perché è giorno per giorno, grazie ai numeri (oggi parziali e di difficile valore campionario rappresentativo), che si riuscirà a capire cosa ci aiuta, cosa ci fa male e cosa ci salverà da questa situazione assurda. Buon lavoro a tutti. Rossano Tacconi
Ori Sestan
Bene, ma mi potete controllare anche questo video all’interno dell’articolo del 20 ottobre 2021 qui indicato? 👉👉👉https://grandeinganno.it/2021/10/20/a-taiwan-il-numero-di-morti-dopo-il-vaccino-per-il-covid-ha-superato-quello-dei-morti-per-il-virus-covid-19/
Facta
Buongiorno, i dati riportati nel video sono gli stessi che abbiamo verificato.
Francesca Fioretti
Domanda, perche’ i medici , nonostante la richiesta insistente da parte dei parenti, non fanno di prassi le autopsie per tutti coloro che muoiono a poche ora dall’inoculazione? Credo che dovrebbe essere una necessità’ della scienza accertare minuziosamente se c’è’ correlazione fra morte e vaccinazione, solo così’ questa sperimentazione potrà’ considerarsi valida. Grazie
Facta
Buongiorno Francesca, dove ha letto che non vengono fatte autopsie?