Il 1 luglio 2022 su Facebook è stato pubblicato un video che mostra un corteo di manifestanti marciare lungo la strada di una città. Il filmato è accompagnato da questo commento, scritto da chi ha pubblicato il post su Facebook: «Al grido di “STOP ALLA NATO!”, circa 80.000 manifestanti hanno marciato ieri a Bruxelles contro la diminuzione del potere d’acquisto della popolazione a causa della crisi ucraina e dell’aumento dei prezzi dell’energia».

Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa. 

Il video è reale, ma non mostra una protesta a Bruxelles contro la Nato (North Atlantic Treaty Organization, organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord, ovvero l’organizzazione intergovernativa per la collaborazione nel settore della difesa che conta oggi 30 membri).

Il filmato è stato registrato il 20 giugno 2022 a Bruxelles (Belgio) e mostra un momento della manifestazione, organizzata da diversi sindacati, contro l’aumento del costo della vita e per chiedere al governo un aumento dei salari, come si può verificare qui, qui e qui. 

The Brussels Times scrive che in Belgio l’inflazione a giugno ha raggiunto il 9 per cento, il livello più alto degli ultimi 40 anni. Reuters spiega che i forti rialzi dei prezzi nel Paese sono stati trainati principalmente dall’impatto dell’invasione russa dell’Ucraina sulle catene di approvvigionamento e sui prezzi dell’energia e delle materie prime. Secondo le stime degli organizzatori e quelle delle forze ordine allo sciopero avrebbero partecipato tra le 70.000 e le 80.000 persone.

Come ricostruito da diversi siti di fact-checking (qui, qui e qui), originariamente la falsa informazione della manifestato contro la Nato era stata diffusa il 22 giugno 2022 su Twitter da Global Times, un media statale cinese. Il giorno successivo, il ministro degli Affari belga, sempre su Twitter, ha smentito la notizia infondata, confermando che la manifestazione di lunedì 20 giugno a Bruxelles aveva chiesto più potere d’acquisto e che non era in alcun modo una protesta contro la Nato. Global Times ha poi cancellato il tweet in questione, ma qui è possibile vederlo grazie alla sua copia cache.

Precisiamo che esiste una foto, scattata da un fotografo dell’Associated Press, che mostra un singolo manifestante, durante lo sciopero, con un cartello in cui si legge «Belgio fuori dalla Nato». Tuttavia i giornalisti di Ap presenti sul posto per documentare la protesta hanno confermato che la posizione generale della marcia era una protesta contro l’aumento del costo della vita.