«Victoria Line» non è la presidente di una Ong e non ha detto che se «ne frega» degli «italiani in difficoltà»

Il 17 ottobre 2020 su Facebook è stata pubblicata un’immagine che mostra il volto di una persona e un testo in cui si sostiene che lo scatto raffigurerebbe la «presidente di “ONG mind the gap”» di nome «Victoria Line». Stando al testo, Victoria Line avrebbe dichiarato: «Non me ne frega niente degli italiani in difficoltà, prima di tutti dobbiamo aiutare i rifugiati e gli immigrati, perché è lì il nostro giro di affari, è lì che guadagniamo».

Questa notizia è falsa.

Non esiste infatti alcun riscontro sull’esistenza di una presidente di nome «Victoria Line» di un’organizzazione non governativa chiamata «ONG mind the gap». Victoria Line è in realtà il nome di una linea della metropolitana di Londra, come si può verificare qui. Mind the gap è un’espressione inglese utilizzata spesso nei luoghi pubblici per indicare di fare attenzione a dove si mettono i piedi; scritte di questo tipo sono ad esempio presenti all’interno delle stazioni della metropolitana per indicare la presenza di uno spazio vuoto tra la banchina e il vagone, oppure in quei luoghi (ingresso di negozi, scale mobili) in cui è presente un gradino inaspettato.

La dichiarazione riportata nell’immagine oggetto di verifica non trova riscontro in nessuna testata internazionale, nazionale e locale. Si tratta quindi di una notizia frutto di fantasia. La ricerca inversa della foto contenuta nel post condiviso su Facebook non ha prodotto alcun risultato.

Segnaliamo infine ai nostri lettori che ci siamo già occupati di simili casi di disinformazione (qui e qui).