No, la Glaxo non è proprietaria del laboratorio di Wuhan e della Pfizer - Facta
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No, la Glaxo non è proprietaria del laboratorio di Wuhan e della Pfizer

Il 16 novembre 2020 su Facebook è stato pubblicato un post in cui si legge: «Ma voi lo sapete che il laboratorio di Wuhan è di proprietà della Glaxo?? E che la Glaxo è proprietaria della Pfizer??».

Questa notizia è falsa. Andiamo con ordine.

A Wuhan – capoluogo della provincia di Hubei, in Cina, e primo epicentro della pandemia da Covid-19 – si trova il National Bio-safety Laboratory. Come ha spiegato l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), l’obiettivo del laboratorio – risultato di un memorandum d’intesa del 2004 tra Cina e Francia – è lavorare nella prevenzione e nel controllo di malattie infettive emergenti attraverso attività diagnostiche, ricerca e sviluppo nel campo degli studi di patogenesi e dei farmaci e vaccini antivirali. Si tratta di un laboratorio con un livello 4 di biosicurezza, il più alto per lo studio di agenti patogeni pericolosi, gestito dall’Accademia cinese delle scienze della Repubblica popolare cinese.

La Glaxo – azienda farmaceutica internazionale fondata a Londra (Regno Unito) – non è quindi proprietaria del laboratorio di Wuhan. Inoltre, anche l’informazione secondo cui la Glaxo sarebbe proprietaria della Pfizer – azienda farmaceutica statunitense che sta lavorando a un vaccino contro il nuovo coronavirus – è priva di fondamento.

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Comments (39)

  • Hugh Cook

    Grazie….vorrei SEMPRE i fatti VERI

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  • Tiziana

    Sempre da Wikipedia:
    A luglio 2013 le autorità cinesi hanno annunciato che sin dal 2007 la GlaxoSmithKline ha usato più di 700 agenzie di viaggio e società di consulenza per recapitare tangenti per quasi 3 milioni di yuan a dirigenti, medici, ospedali e altri che prescrivevano i suoi farmaci[55]. La GlaxoSmithKline si è detta dispiaciuta e preoccupata di quanto è successo e ha detto che coopererà con le autorità per le investigazioni[56]. Nel luglio ha ammesso che alcuni dei suoi dirigenti cinesi hanno infranto la legge e le autorità cinesi hanno arrestato quattro alti dirigenti con le accuse di corrompere medici per far loro prescrivere i farmaci GlaxoSmithKline in cambio di contanti e favori sessuali[57].
    Quindi Glaxo e la Cina, in materia di sanità, non hanno rapporti?!?

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    • Facta

      Buongiorno Tiziana,
      non risulta essere proprietaria del laboratorio di Wuhan, come erroneamente era stato riportato nel post pubblicato su Facebook.

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  • Laura

    La Gsk non è proprietaria della Pfizer ma non avete scritto che da luglio 2019, con il benestare dell’antitrust e della Ue, Gsk e Pfizer hanno fatto fusione del consumer healthcare per la sezione vaccini e farmaci “da banco”, quindi …..a voi le conclusioni.

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    • Facta

      Buongiorno Laura,
      non si tratta di una fusione ma di una joint venture come è stato riportato QUI.
      Per i dettagli dell’accordo è possibile leggere il comunicato stampa ufficiale della Pfizer QUI.

      La notizia dell’accordo non è in contrasto con quanto riportato nella nostra verifica.

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  • elio pauletti

    Io ho condiviso cio’ che ho letto. Comunque vero o no non faranno sapere mai le verita’, perche’ tutte le societa’ di un certo livello la prima cosa che imparano dire non dire e tergiversare. (in modo di non far capire niente)

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    • Stefano

      Ma andate a quel paese. É talmente palese l’intreccio che negarlo é avere il salame sugli occhi od essere in malafede

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      • Facta

        Buonasera Stefano,
        ha modo di dimostrare quanto scrive?

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        • Melo

          C’è modo di dimostrare che Aldo Moro fu ucciso per volontà usa e non delle brigate rosse? Non ci sono le prove ma lo sanno tutti.
          C’è modo di dimostrare che sulle stragi Falcone e Borsellino ci sia la mano dello stato? Non ci sono le prove ma lo sanno tutti.
          Per quale motivo non si dovrebbe pensare che queste multinazionali, dedite esclusivamente al profitto a tutti i costi non siano implicate nella diffusione del virus e la relativa soluzione mediante il vaccino??
          Cosa pensi, che siamo nati ieri??

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          • Facta

            Buongiorno Melo,
            degli esempi riportati c’è stato eccome il modo di dimostrarne l’origine, magari in modo non definitivo, ma in buona parte, ci sono sono stati dei processi, collaboratori di giustizia, indizi, indagati etc etc.
            Si tratta inoltre di attentati e uccisioni che con l’attività delle case farmaceutiche hanno poco a che vedere.
            Le multinazionali sono dedite al profitto, producono beni che verranno venduti sul mercato che, nel caso delle medicine, permettono alle persone di guarire dalle malattie.
            Se si vuole sostenere una tesi, come in questo caso un coinvolgimento delle case farmaceutiche nella diffusione del virus, senza fornire alcun tipo di prova, porta solamente alla diffusione di complotti.

  • Mibastaquesto

    25 novembre 2009
    di

    Kevin Grogan

    Pfizer sta espandendo i suoi sforzi di ricerca e sviluppo in Cina e ha annunciato piani per costruire una nuova struttura.

    È stato firmato un accordo per stabilire un nuovo centro di ricerca e sviluppo Pfizer a Wuhan, che secondo l’azienda rappresenta un’espansione della sua struttura esistente a Shanghai. Una volta costruito il nuovo stabilimento, l’azienda prevede che il numero di dipendenti salirà a 200 entro tre anni, ma non ha fornito dettagli sull’investimento finanziario richiesto.

    Pfizer ha osservato che la sua operazione a Wuhan terrà i contatti con gli istituti di ricerca e le università locali “utilizzando le ricche risorse di talenti locali e le capacità industriali esistenti per sviluppare collaborazioni di ricerca”. Ha sottolineato che Shanghai rimarrà “il fulcro delle operazioni di ricerca e sviluppo di Pfizer in Cina”.

    Allan Gabor, presidente della società per l’Asia settentrionale, ha osservato che è il primo a stabilire una significativa presenza di ricerca e sviluppo nella regione centrale / occidentale della Cina. Ha aggiunto che il centro di Wuhan sarà parte integrante delle operazioni globali di ricerca e sviluppo di Pfizer “pur essendo strettamente allineato con la strategia del governo cinese sullo sviluppo dell’industria biofarmaceutica nella regione”.

    Il sito avrà sede presso la Wuhan National Bioindustry Base, o Biolake, la costruzione per la quale è iniziata nel novembre dello scorso anno.

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    • Facta

      Buongiorno, potrebbe indicare da dove è stato preso questo testo?

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      • Pippo

        http://www.pharmatimes.com/news/pfizer_to_build_r_and_d_facility_in_wuhan,_china_984211

        Datata 2009, quindi potrebbe essere anche vera e quindi possiamo anche dire che vedi la join venture, vedi che la Pfizer nel lontano 2009 volava aprire un centro ricerca e sviluppo a Wuhan….forse 1+1 è uguale a 2 ???

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        • Facta

          Buongiorno Pippo,
          Pfizer è presente in Cina dal 1980, ha una sede (come riportato anche sul sito ufficiale della casa farmaceutica e puoi leggere qui) anche a Wuhan, che però non c’entra nulla con il laboratorio di cui si è parlato ad inizio pandemia.

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        • Facta

          Buongiorno Tano,
          Pfizer è presente in Cina dal 1980 con diverse strutture di produzione e uffici. QUI puoi verificare direttamente sul sito della Pfizer
          Dal 2010 è stata aperta una sede anche a Wuhan, che però non è in nessun modo collegata con il laboratorio dell’Accademia cinese delle scienze di cui si è parlato ad inizio della pandemia.

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          • Andrea

            Si però fate pace anche voi con l’anima a uno gli rispondete che phizer non ha laboratori in Cina a uno che si ne ha uno a un’altro che ne ha due. Datevi una regolata. Non avete nemmeno modo voi di dimostrare con prove di chi sia il laboratorio di wuhan. E dico prove vere reali non Wikipedia o altro

          • Facta

            Buongiorno Andrea,
            La Pfizer è presente in Cina con diverse sedi (di produzione e uffici) dal 1980 come è possibile leggere sul sito ufficiale dell’azienda.
            Il laboratorio di Wuhan studia gli agenti patogeni pericolosi ed è gestito dall’Accademia cinese delle scienze della Repubblica popolare cinese.

  • germy

    tutti uguali questi complottisti, quando chiedi di citare le fonti delle loro affermazioni spariscono all’istante.
    grazie ragazzi della facta per il lavoro che svolgete.

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  • Michele Dal Corso

    Nel 2009, GlaxoSmithKline si accorda con la statunitense Pfizer per la creazione di una controllata (da GSK per l’85% del capitale, da Pfizer per il 15%) che unisca le sinergie dei due gruppi nel campo delle molecole antivirali e – in particolare – della terapia antiretrovirale e dell’AIDS. La società, che riunirà l’area antivirale di GSK e di Pfizer, prende il nome di ViiV Healthcare.[26

    citazione da wikipedia

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    • Facta

      Buongiorno Michele,
      sì, tra Glaxo e Pfizer ci sono degli accordi per specifiche aree di sviluppo, ma Glaxo NON è proprietaria della Pfizer.

      reply
      • PAOLO

        “Join venture” = interessi comuni anche se in un specifico settore e anche se non implica scambi di partecipazioni azionarie… comunque un legame…

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        • Facta

          Buongiorno Paolo,
          il nostro articolo è una verifica dei contenuti presenti nel post che è stato condiviso su Facebook e accompagnato da questo messaggio: «Ma voi lo sapete che il laboratorio di Wuhan è di proprietà della Glaxo?? E che la Glaxo è proprietaria della Pfizer??».
          Come abbiamo scritto nel nostro articolo si tratta di diverse informazioni false.

          reply
      • savior

        ha il 68% delle azioni quindi comanda la Glaxo…punto e basta.

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        • Facta

          Buongiorno Savior, la Pfizer è una società per azioni ed è quindi possibile accedere facilmente alle percentuali delle partecipazioni perchè sono pubbliche e sono visibili su questo si: Boursorama.com.
          La Glaxo non è presente.

          Glaxo e Pfiser hanno collaborato in una join venture nel 2019 per alcuni prodotti in commercio: «Il gruppo farmaceutico Pfizer e la società britannica GlaxoSmithKline-Gsk hanno annunciato la creazione di una joint venture per farmaci da banco e parafarmacia che si chiama Gsk Consumer Healthcare. La jv è controllata dal gruppo inglese per il 68% e per il restante 32% da Pfizer. Sotto il cappello della nuova società rientreranno marchi e prodotti da banco noti come l’antinfiammatorio Voltaren, gli antidolorifici Panadol e Advil , il dentifricio Sensodyne e i trattamenti vitaminici Centrum».

          Quindi: La Glaxo NON è proprietaria della Pfizer.

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  • Gianni

    Avevo scritto tempo fa degli strani legami tra il laboratorio di Whuan, la Glaxo e la Pfizer, fui tacciato di essere un folle che fantasticava su complotti internazionali. Fatto sta, ma sarà certamente un caso, che il vaccino che sarà utilizzato in miliardi di dosi è quello della Pfizer. Chiedo per un amico di farsi due conti e di provare ad aprire gli occhi

    reply
    • Facta

      Buongiorno Gianni,
      come abbiamo scritto nel nostro articolo NON ci sono legami tra il laboratorio di Wuhan, la Glaxo e la Pfizer.

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  • Alberto

    Vi sentite tranquilli del fatto che “L’Accademia cinese ….” utilizzi il livello 4 di biosicurezza? Mi viene da ridere dopo ciò che è accaduto in Cina a fine 2019 e inizi 2020. Possibile che nessuno sapesse e diffondesse su ciò che accadeva? Al di là della conclamata Joint Venture tra Glaxo e Pfizer che non mi tranquillizza affatto in quanto coagulo di enormi interessi bilaterali tra le due società come si capisce facilmente. Quindi basta non appuntate la vs info sulle parole errate (proprietà) ma sui comuni interessi tra le due società la qual cosa è ancora più inquietante.

    reply
    • Facta

      Buongiorno Alberto,
      il nostro articolo si basa su una verifica di un post pubblicato su Facebook il 16 novembre 2020: «Ma voi lo sapete che il laboratorio di Wuhan è di proprietà della Glaxo?? E che la Glaxo è proprietaria della Pfizer??». Come abbiamo spiegato, le informazioni riportate sono false.

      Se non hai modo di dimostrare quanto hai scritto, si tratta di sole supposizioni, se invece hai documenti a supporto della tua tesi, saremo felici di poterli leggerne i contenuti.
      Normalmente, ed è così per qualsiasi azienda, quando ci sono delle joint venture è proprio perchè tutti i partecipanti ne possano giovare, le case farmaceutiche non fanno eccezione.

      reply
  • Fulvio

    Buongiorno facta

    Noto che a Tiziana avete dato una “non risposta”

    Perchè?

    reply
    • Facta

      Buongiorno Fulvio,
      perchè la ritiene una non risposta?

      reply
  • Stefano Polidoro

    Troppi interessi e tanti miliardi dietro a questi colossi perché sia fatta chiarezza. La joint-venture è una notizia vera, ma chi detiene l’85% contro il 15% ha sempre la possibilità di far girare le cose con un potere superiore, quindi dire che Glaxo sia proprietaria di Pfizer è errato, ma non che in qualche modo Pfizer stessa possa essere direzionata da Glaxo.

    reply
    • Facta

      Buongiorno Filippo, Glaxo e Pfizer hanno firmato nel 2019 per una joint venture per farmaci da banco e parafarmacia che si chiama Gsk Consumer Healthcare.
      La joint venture è controllata dal gruppo inglese (Glaxo) per il 68% e per il restante 32% da Pfizer.
      In QUESTO SITO è possibile vedere che Glaxo NON è proprietaria di Pfizer e NEANCHE appare tra gli azionisti principali.

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  • Lucia

    Scusa sai ma leggendo di seguito le risposte perché mi lascia la netta sensazione che risponda un robot?

    risposta possible: “ciao Lucia”
    “perché ti lascia la sensazione che risponda un robot?”

    reply
    • Facta

      Buonasera Lucia, potresti spiegarci meglio?

      reply
  • Danilo

    UNA COSA è evidente: la SFIDUCIA totale nell’informazione, da qualsiasi parte essa provenga. Ciò appurato, chiunque può dire tutto e il contrario di tutto, anche documentandolo (mai sentito parlare di “carte false”?), e la sfiducia permane immutata. Il problema grosso è che finchè la sfiducia permane nei confronti di chi NON HA ruoli istituzionali e neppure ruoli mediatici (informatori, giornalisti, cronisti, documentaristi ecc..) le cose contano poco. Ma se X dice +A e Y dice -A (cioè l’esatto contrario) ed entrambi ricoprono uno di questi ruoli (istituzioni o informazione)… la malafede c’è, da una parte o dall’altra.
    Danilo

    reply
  • Luca Andrea

    Cavolacci! Ma quanta pazienza avete alla facta per rispondere in modo così gentile ed educato a tutti questi leoni da tastiera? Ma lasciate che non si vaccinino! Mi spiace solo per gli immunodepressi o chi per altri motivi (magari figli di queste “persone”) non potrà usufruire del vaccino perché sarà più esposto.

    reply
    • Facta

      Buongiorno Luca, è proprio quello il problema, lasciare le persone che non possono essere vaccinate in balia dei no-vax…

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