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No, Donald Trump non ha invocato l’Insurrection Act «contro i legislatori democratici e repubblicani»

No, Donald Trump non ha invocato l’Insurrection Act «contro i legislatori democratici e repubblicani»

12 gennaio 2021
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Il 12 gennaio 2021 su Facebook è stata pubblicata un’immagine che mostra un post in lingua inglese pubblicato dall’account @TeamTrumpNews sul social network Parler. Nel post si sostiene che il presidente uscente degli Stati Uniti, Donald Trump, avrebbe invocato l’Insurrection Act del 1807 «per affrontare la ribellione traditrice condotta dai legislatori democratici e repubblicani». Si legge che per via di questa azione, Trump rimarrà «presidente a tempo indeterminato fino all’arresto di tutti i nemici interni». L’Insurrection Act del 1807 consente infatti al presidente degli Stati Uniti d’America di schierare l’esercito per sopprimere un’insurrezioneinterna.

Il riferimento del post è alle possibili azioni che il Congresso statunitense potrebbe prendere nei confronti di Donald Trump dopo l’assalto dello scorso 6 gennaio 2021 da parte di estremisti e sostenitori dell’attuale presidente al Campidoglio.

La notizia oggetto della nostra analisi è falsa. Andiamo con ordine.

Come hanno verificato i colleghi di Reuters, l’account @TeamTrumpNews su Parler (la piattaforma sospesa lo scorso 10 gennaio) non sembra essere un account autentico del presidente degli Stati Uniti.

Inoltre, la notizia secondo cui Trump avrebbe invocato l’utilizzo dell’Insurrection Act non trova riscontro in nessun testata nazionale e internazionale e in nessuna fonte ufficiale quale, ad esempio, i dipartimenti statali competenti, i legislatori, i militari o la stessa Casa Bianca. Si tratta quindi di una notizia frutto di fantasia.

Lo scorso 7 gennaio Donald Trump ha invece dichiarato che garantirà una serena transizione e che la nuova amministrazione guidata dal presidente eletto Joe Biden sarà inaugurata il 20 gennaio 2021.

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