Il 21 aprile 2021 è stato pubblicato un articolo sul sito Raffaele Palermo News, circolato anche di recente su Facebook e intitolato “Il Centro francese di valutazione dei farmaci richiede la rimozione di tutti e quattro i vaccini covid ampiamente utilizzati”, secondo cui un’agenzia francese nota come Ctiap (Center Territorial d’Information Indépendante et d’Avis Pharmaceutiques, in italiano “Centro territoriale d’informazione indipendente e consulenza farmaceutica”) avrebbe dichiarato che i vaccini finora approvati contro la Covid-19 dovrebbero essere ritirati, in quanto sarebbero stati approvati senza le necessarie prove cliniche di sicurezza ed efficacia. 

Si tratta di un contenuto fuorviante che veicola una notizia falsa.

Innanzitutto il Ctiap non è un’agenzia governativa né ha un ruolo ufficialmente riconosciuto; si tratta di un’unità di farmacovigilanza che afferisce a un singolo ospedale, il centro ospedaliero della cittadina di Cholet, nella regione della Loira, in Francia. Il Ctiap è gestito dal farmacista dell’ospedale di Cholet, Amine Umlil. Come hanno verificato i nostri colleghi fact-checker di Correctiv, che hanno contattato l’ospedale di Cholet, il sito del Ctiap da cui proviene l’informazione contenuta nell’articolo è in realtà il blog personale di Umlil e non ha alcun legame ufficiale con il Ctiap o con l’ospedale di Cholet. 

Come verificato dai colleghi di Correctiv, le affermazioni contenute nell’articolo sono fuorvianti. È vero che i vaccini contro la Covid-19 sono stati sottoposti a un’autorizzazione condizionata alla presentazione di ulteriori dati ma, come avevamo anche discusso in precedenza e come spiegato sul sito della Commissione europea, si tratta di un’autorizzazione che «certifica che la sicurezza, l’efficacia e la qualità del vaccino sono comprovate e che i benefici del vaccino sono superiori ai rischi». Non è vero dunque che mancano i dati necessari per garantire efficacia e sicurezza del vaccino. Significa invece che sarà possibile per le aziende produttrici, come sostenuto sempre la Commissione europea, «presentare dati supplementari sul vaccino anche dopo l’autorizzazione all’immissione in commercio». La Commissione europea informa inoltre che la procedura di autorizzazione condizionata, per quanto più rapida di quella normale, è pensata proprio per fornire garanzie di efficacia e sicurezza, a differenza di un’autorizzazione per uso di emergenza.

In conclusione, anche se il titolo può trarre in inganno, nessuna agenzia ufficiale francese ha chiesto o consigliato il ritiro dei vaccini. A farlo è stato invece il blog personale del gestore di un’unità di farmacoviglianza di un singolo ospedale di una cittadina francese. L’affermazione secondo cui i vaccini contro la Covid-19 sarebbero stati approvati senza i necessari dati di sicurezza ed efficacia è falsa e interpreta in modo fuorviante la procedura di approvazione dei vaccini.