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Questa non è la «prima donna pilota dell’aviazione ucraina» e non è morta in combattimento

Questa non è la «prima donna pilota dell’aviazione ucraina» e non è morta in combattimento

10 marzo 2022
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Il 3 marzo 2022 su Facebook è stato pubblicato un post contenente due foto di una donna bionda con indosso una mimetica e un testo che recita: «Perakov Natalya, prima donna pilota dell’aviazione ucraina, ha trovato l’altro giorno la morte nei cieli della sua patria. #stopwar».

Si tratta di una notizia falsa. 

Attraverso una ricerca inversa per immagini è stato possibile risalire a un articolo pubblicato il 12 ottobre 2016 dal sito del ministero della Difesa ucraino, che presenta la donna come «Olesya Vorobey», soldatessa del «Comando operativo occidentale» impegnata in azioni di anti-terrorismo. L’articolo è dedicato al concorso di bellezza “Gloria alle eroine!”, destinato alle donne «militari e agenti delle forze dell’ordine» e vinto nel 2016 proprio da Vorobey.

La prima donna pilota dell’aviazione ucraina si chiama invece Nadiya Savchenko, come riferivano nel 2016 Politico e il Los Angeles Times, che alla data del 9 marzo 2022 risulta ancora in vita (come testimonia questo video pubblicato sulla sua pagina Facebook). 

Non esiste alcuna prova, infine, dell’esistenza di una pilota ucraina chiamata «Natalya Perakov» o «Natasha Perakov» (come viene indicata in altri post), né alcuna conferma ufficiale di una donna deceduta sul fronte con quel nome. 

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