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Zelensky non ha comprato due yacht con gli aiuti ricevuti dopo l’invasione russa

Zelensky non ha comprato due yacht con gli aiuti ricevuti dopo l’invasione russa

15 dicembre 2023
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Il 28 novembre 2023 è stato pubblicato su Facebook un post in cui si afferma che Volodymyr Zelensky avrebbe comprato per 75 milioni di dollari due yacht denominati «Lucky Me» e «My Legacy». I soldi dell’acquisto, si legge ancora, proverrebbero dai miliardi di dollari in aiuti che l’Ucraina ha ricevuto dopo l’invasione militare russa. Il post è accompagnato anche da un’immagine che mostra la foto di due yacht e due presunti documenti – datati 18 ottobre 2023 e 25 ottobre 2023 – che dimostrerebbero l’acquisto delle due lussuose imbarcazioni da parte del presidente ucraino.

Si tratta di una notizia falsa.

Il 23 novembre 2023 è stato pubblicato su YouTube un video intitolato “Ukrainian President Zelensky uses proxies to hide ownership of two yachts worth $75.000.000” (in italiano, “Il presidente ucraino Zelensky usa dei prestanome per nascondere la proprietà di due yacht del valore di 75.000.000 di dollari”). Nel filmato un uomo che si identifica come «Shahzad Nasir» dice che Serhiy Shefir e suo fratello Boris, due «cittadini ucraini», «amici intimi» e «prestanome» di Zelensky, avrebbero comprato il 18 ottobre e il 25 ottobre del 2023 gli yacht «Lucky Me» e «My Legacy» per un valore complessivo di 75 milioni di dollari. L’uomo nel video mostra poi le immagini dei due yacht e i presunti contratti che dimostrerebbero l’acquisto (presenti nel post oggetto di analisi), sostenendo che i due fratelli avrebbero agito per conto del presidente ucraino e che quindi le imbarcazioni sarebbero state comprate in realtà da Zelensky con parte degli aiuti finanziari statunitensi arrivati all’Ucraina.

I due cittadini ucraini citati nel video sono persone realmente esistenti. Serhiy Shefir è un produttore televisivo, consigliere politico e amico di lunga data di Zelensky, scampato nel 2021 a un attentato in Ucraina. Anche suo fratello Boris Shefir è un produttore televisivo legato da tempo al presidente ucraino.

Non esistono tuttavia prove o documenti verificati in maniera indipendente che dimostrino che i due fratelli abbiano acquistato per 75 milioni di dollari due yacht per conto di Zelensky. Come hanno verificato diversi siti di fact-checking, infatti, i presunti contratti mostrati nel filmato presentano diversi elementi che fanno dedurre che non si tratta di documenti reali. Ad esempio, nella prima pagina di entrambi i presunti contratti compare la scritta «Memorandum of Agreement Approved by The Mediterranean Yacht Brokers Association» (in italiano, «Protocollo d’intesa approvato dalla Mediterranean Yacht Brokers Association»). La Mediterranean Yacht Brokers Association (Myba) è un’organizzazione professionale internazionale che ha l’obiettivo di promuovere standard di professionalità ed etica del settore nautico. Come ha fatto notare l’Associated Press, tuttavia, questa organizzazione ha cambiato nome nel 2008 in «MYBA The Worldwide Yachting Association». Quindi nei presunti documenti citati nel video e presenti nel post oggetto di analisi viene utilizzato un nome che la MYBA The Worldwide Yachting Association non utilizza più da 15 anni.

Inoltre, contattata dall’agenzia di stampa internazionale, Jane Adlington-Brumer, segretaria generale del MYBA, ha spiegato che i documenti in questione sembrano essere versioni precedenti al 2012 di un protocollo d’intesa «non più approvato dal MYBA», aggiungendo anche che l’organizzazione «non approva la vendita di yacht». Versioni in bianco dei documenti mostrati nel video sono presenti online e sono disponibili al pubblico. È quindi possibile compilarli e spacciarli per autentici.

Infine, Burgess e BehneMar, le società proprietarie dei due yacht «Lucky Me» e «My Legacy», hanno smentito sempre all’Associated Press la notizia falsa secondo cui le imbarcazioni in questioni sarebbero state vendute, specificando che invece sono ancora sul mercato.

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