La notizia del «papà ai domiciliari» dopo aver picchiato un ladro in casa è del 2017
Il 5 agosto su Facebook è stata pubblicata un’immagine che mostra una parte di una pagina di un giornale. Si legge: «Firenze. Botte al bandito che fa irruzione: papà ai domiciliari. Il ladro rom libero a Firenze, l’uomo che ha difeso la sua famiglia dal furto costretto a passare 7 mesi ai domiciliari e a risarcire il nomade con 1.500 euro. L’uomo con la figlioletta ha scoperto il nomade in casa e l’ha massacrato: condannato».
Questa notizia risale a tre anni fa ed è stata pubblicata senza un chiaro riferimento temporale che permetta al lettore di capire quando il fatto si è realmente verificato.
Come riportato da diverse testate locali e nazionali (qui e qui) il 17 agosto 2015 a Firenze un uomo, rientrando in casa con la propria figlia, aveva scoperto un estraneo che si era introdotto nella sua abitazione e lo aveva picchiato. Nel 2017 l’uomo era stato poi condannato a un anno e 6 mesi di carcere e a un risarcimento di 1.500 euro per lesioni gravi.
Francesco Esperti
Anche se vecchia, l’ingiustizia è stata fatta e l’inadeguatezza del sistema giuridico è attuale.