Non ci sono prove che Battiato abbia definito Sanremo un «demenziale varietà televisivo» - Facta
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Non ci sono prove che Battiato abbia definito Sanremo un «demenziale varietà televisivo»

Il 13 febbraio 2023 la redazione di Facta.news ha ricevuto una segnalazione che chiedeva di verificare l’autenticità di una citazione pubblicata l’8 febbraio 2023 su Facebook e attribuita al cantautore e compositore Franco Battiato, morto il 18 maggio 2021 all’età di 76 anni.

Secondo il post, Battiato avrebbe definito il Festival di Sanremo «un inutile spettacolo canoro perfetto per la tv; o meglio un demenziale varietà televisivo, in cui quattro scalzacani travestiti da artisti, fanno da balia a grotteschi presentatori, ridicoli direttori artistici e a damigelle insignificanti». Il pensiero attribuito a Battiato prosegue criticando «giornalisti prezzolati, sportivi ed attori del momento» che partecipano alla rassegna canora, dal momento che questa «non è certamente un’iniziativa il cui scopo principale sia parlare di musica, questi parlano del contorno tiepido e insipido che trema intorno al piatto nel quale gli altri gozzovigliano come corvi affamati».

Secondo l’autore del post, Battiato attribuisce le fortune del festival della canzone italiana a «una sorta di oscurantismo culturale che sta facendo precipitare la nostra società in derive inquietanti» e mette in guardia dalla sottovalutazione del fenomeno.

Si tratta di una citazione priva di supporti fattuali, che non può essere ricondotta a Franco Battiato. Vediamo perché.

Innanzitutto, la presunta citazione non compare in scritti o interviste rilasciate da Franco Battiato e pubblicamente consultabili. La dichiarazione ha invece avuto un discreto successo su Facebook, dov’è stata condivisa migliaia di volte e sempre con la stessa formula, compreso l’utilizzo di spazi e punteggiatura. È molto probabile, dunque, che i post derivino da un’unica fonte di carattere testuale (e non, ad esempio, da più trascrizioni di un’intervista radiofonica o televisiva).

La prima attestazione del messaggio rintracciabile in Rete risale al 3 febbraio 2022 e, a chi chiedeva una fonte della citazione, l’autore del post rispondeva che si trattava di una confidenza fattagli personalmente da Battiato. Non è possibile verificare in modo indipendente la circostanza, né l’esistenza di una conoscenza diretta tra Battiato e l’autore del post. 

Vale la pena specificare che Battiato ha partecipato a Sanremo in più circostanze, seppur in ruoli e con modalità differenti. La prima partecipazione risale al 1981, quando compose la canzone vincitrice del Festival di Sanremo “Per Elisa” cantata da Alice, seguita dalla scrittura di testo e musica per il brano “Oppio” nel 1983 e dall’arrangiamento di “Morirò d’amore” nel 2003. Franco Battiato ha infine partecipato a Sanremo in prima persona, come ospite nel 2007 e come concorrente nel 2011 in coppia con Luca Madonia. 

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