Non è vero che secondo Ema ci sono stati oltre 30 mila decessi «per le vaccinazioni anti Covid-19» - Facta
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Non è vero che secondo Ema ci sono stati oltre 30 mila decessi «per le vaccinazioni anti Covid-19»

Il 23 novembre 2021 su Facebook è stato pubblicato un post in cui si legge che in base ai dati dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) ci sarebbero state «1.163.356 reazioni avverse e 30.551 decessi per le vaccinazioni anti Covid-19». 

Si tratta di un contenuto privo di fondamento, presentato senza il contesto necessario per la sua comprensione e che, per questo, veicola una notizia falsa. Andiamo con ordine. 

L’Ema gestisce il sistema EudraVigilance. Si tratta del sistema europeo di sorveglianza che raccoglie informazioni su tutti sintomi e le condizioni di salute, inclusi i decessi, che accadono dopo la vaccinazione nello Spazio economico europeo (See).

Questo sistema, però, non stabilisce la correlazione tra questi eventi e il vaccino: a chiarirlo è lo stesso sito di EudraVigilance, che nella sezione dedicata al modo corretto di interpretare i dati forniti, spiega che «le informazioni presenti su questo sito Web si riferiscono a sospetti effetti collaterali, ovvero eventi medici che sono stati osservati a seguito della somministrazione dei vaccini Covid-19, ma che non sono necessariamente correlati o causati dal vaccino. Questi eventi possono essere stati causati da un’altra malattia o essere associati a un altro medicinale assunto contemporaneamente dal paziente». 

Su Facta avevamo sottolineato inoltre che i numeri forniti dal sistema EudraVigilance sono particolarmente approssimativi, dal momento che non si riferiscono ai singoli casi ma alle diverse segnalazioni di sospette reazioni avverse e che ogni decesso può dunque essere calcolato più di una volta se corrisponde a diverse reazioni avverse. 

Passiamo ai numeri citati nel post oggetto di verifica. Questi dati sono stati citati in un articolo pubblicato il 19 novembre da Gateway Pundit, sito definito da NewsGuard di estrema destra e che pubblica contenuti falsi e fuorvianti. Nell’articolo in questione si legge che i numeri citati – «1.163.356 reazioni avverse e 30.551 decessi» – sarebbero aggiornati al 13 novembre 2021 e sarebbero presenti nel sistema EudraVigilance. 

Come ha verificato il sito di fact-checking Lead Stories, analizzando le segnalazioni su EudraVigilance aggiornate al 20 novembre, risultano 1.181.121 possibili reazioni avverse dopo la somministrazione dei quattro vaccini approvati dall’Ema. Per quanto riguarda invece i decessi, in base all’ultimo rapporto pubblicato dall’Ema l’11 novembre e basato sui dati aggiornati di EudraVigilance al 28 ottobre 2021, dopo la somministrazione di circa 575 milioni di dosi di vaccino, sono stati segnalati 7526 possibili reazioni avverse con esito fatale. Questi numeri ufficiali forniti dall’Ema, è necessario ribadire, non mostrano le reazioni avverse e i decessi causati dalla vaccinazione contro la Covid-19.

Ricordiamo infine che su Facta abbiamo pubblicato un approfondimento su come NON interpretare i dati sugli eventi avversi da vaccino.

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Comments (6)

  • Cincinnatus

    E come mai abbiamo +348% di malori improvvisi dalla data della prima dose?

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  • Daniela

    E cone mai questo comitato di sorveglianza istituito per raccogliere informazioni ecc relativi al vaccino non aggiorna i dati da settembre?

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    • Facta

      Buongiorno Daniela, anche noi siamo in attesa e stiamo cercando di capire perché sia successo

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  • Timmy

    Sono passati 3 mesi dal ultimo rapporto AIFA,quanti danni, reazioni avverse e morti si poteva evitare in questi 3 mesi, facendo fare qualche esami in più ai ricattati,estorsione di governo, se un esame certifica la non idoneità al vaccino e questo viene omesso o peggio vietato é criminale

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    • Facta

      Buongiorno Timmy, qui puoi trovare il rapporto annuale dal 27/12/2020 – 26/12/2021

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