Questi studenti non intonano canti natalizi per rispondere «a chi vuole cancellare il presepe» - Facta
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Questi studenti non intonano canti natalizi per rispondere «a chi vuole cancellare il presepe»

Il 2 gennaio 2024 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un post pubblicato su Facebook il 25 dicembre 2023. Nel post compare un video in cui si vedono decine di persone affacciate a delle balaustre intonare tutti insieme la pastorale natalizia “Tu scendi dalle stelle”. 

Il filmato è accompagnato da un commento, scritto dall’autore del post, in cui si afferma che la scena mostrerebbe «alcuni ragazzi italiani» di una scuola a Verona che avrebbero «risposto a chi vuol cancellare il presepe, parlare di Cucù invece di Gesù, a chi vuol nascondere le  tradizioni…a chi vuole sovvertire i VALORI». Un contenuto simile è stato pubblicato anche su TikTok e su X.

Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa. 

Il video è reale, ma non è stato girato a dicembre 2023 e non mostra degli studenti che in una scuola intonano un canto natalizio per difendere il Natale cattolico dai presunti attacchi di chi vorrebbe cancellarlo. 

Il filmato in questione è stato originariamente pubblicato su YouTube il 27 febbraio 2007. Nella didascalia che accompagna le immagini si legge che la scena si era svolta a dicembre del 2003 e che mostrava studenti dell’Istituto tecnico industriale (Itis) Guglielmo Marconi di Verona cantare tutti insieme a ricreazione prima dell’arrivo delle feste di Natale. Su YouTube sono presenti anche altri video con scene simili pubblicati nel 2008, nel 2009, nel 2013 e nel 2015. In tutte queste condivisioni si afferma che si tratta di alcuni studenti dell’Itis Guglielmo Marconi di Verona che intonano canti di Natale a ricreazione durante il periodo natalizio. In nessuna di esse si menzionano cori a difesa di presunti attacchi al Natale cattolico.

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Comments (1)

  • Federico Pace

    Verissimo! Bravo!
    Sono almeno 20 anni che questa iniziativa è presente all’ITIS G.Marconi.
    Io ero uno studente della scuola. Non c’è alcuna protesta collegata, ma solo una tradizione goliardica.

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