Il 18 gennaio 2024 è stato pubblicato un video su TikTok che mostra in lontananza due missili colpire in una zona illuminata da luci che sembrano indicare la presenza di un centro abitato. In sovrimpressione compare anche una scritta in cui si legge che la scena mostrerebbe un missile iraniano che cade su una base statunitense in Iraq. Un contenuto simile è stato diffuso anche su Facebook.

Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa. 

Il video in questione è reale, ma non mostra il bombardamento da parte dell’Iran di basi statunitensi in Iraq. Il filmato è stato pubblicato da diverse testate internazionali e, come si legge nella didascalia che accompagna le immagini, mostra dei missili lanciati il 15 gennaio 2024 dall’esercito israeliano contro alcuni obiettivi a Erbil, nel nord dell’Iraq. Il Corpo delle guardie della rivoluzione islamica (Irgc) iraniano, nel rivendicare l’attacco, ha comunicato di aver «preso di mira e distrutto» con missili balistici «uno dei principali quartier generali» di spionaggio del Mossad (agenzia di intelligence israeliana) nella regione del Kurdistan iracheno a Erbil, nel nord dell’Iraq. Come riportato da varie agenzie di stampa, l’area colpita si trovava in un zona residenziale vicino al consolato americano. Secondo le autorità della regione semi autonoma del Kurdistan iracheno, gli attacchi iraniani hanno ucciso «quattro civili» e altri sei sono rimasti feriti.

Contattata dai fact-checker di Agence France-Presse (AFP), la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, Adrienne Watson, ha confermato che durante l’attacco non è stata colpita nessuna struttura statunitense.