Il 18 marzo 2024 è stata pubblicata su X un’immagine che mostra la presunta copertina del numero 514 de L’Hémicycle, rivista trimestrale francese, in cui il presidente francese Emmanuel Macron è raffigurato come un gallo senza penne. Nella parte in basso a destra dell’immagine in analisi è presente anche il logo dell’emittente televisiva d’informazione francese France 24. Secondo chi l’ha condivisa, «il canale France 24» avrebbe mandato in onda e discusso la «copertina “tanto attesa” della rivista, in cui Macron è raffigurato come un gallo arrabbiato spennato».

Si tratta di una notizia falsa. 

L’Hémicycle non ha mai pubblicato una simile copertina. Il numero 514 del trimestrale ha in copertina un disegno di un gallo gallico, simbolo della nazione francese, posizionato di profilo, ma non c’è alcun riferimento al presidente Macron. Come spiegato dalla stessa rivista, il numero è dedicato all’analisi della «narrazione nazionale, che si trova in uno stato di disordine. Ricostruire la nazione è il presupposto per ricostruire la società».

Sul proprio sito web, L’Hémicycle ha spiegato di aver sporto denuncia per contraffazione, furto di identità, diffamazione e diffusione di informazioni false contro pravda-fr.com. Si tratta di un sito russo che ha pubblicato per primo una presunta clip della trasmissione Face à face di France24 in cui viene presentata la falsa copertina in questione.

In realtà France24 non ha mai mandato in onda la falsa copertina di L’Hémicycle. Come spiegato dalla stessa emittente televisiva, il 13 marzo 2024 il caporedattore de L’Hémicycle, David Revault d’Allonnes, è stato ospite della trasmissione Face à face e ha presentato la rivista numero 514 del trimestrale. Questo video è stato però successivamente modificato digitalmente per diffondere disinformazione. Nella clip manipolata, infatti, la copertina originale in cui è disegnato il gallo gallico è stata sostituita con la falsa copertina in cui Emmanuel Macron è raffigurato nel corpo di un gallo spennato. 

Su Facta abbiamo analizzato diverse false copertine attribuite a varie riviste francesi contro Emmanuel Macron.