Sinner, Alcaraz e Medvedev non si sono ritirati a causa del vaccino anti-Covid - Facta
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Sinner, Alcaraz e Medvedev non si sono ritirati a causa del vaccino anti-Covid

Il 9 maggio 2024 la redazione di Facta ha ricevuto un messaggio via WhatsApp che chiedeva di verificare un post pubblicato su X il giorno prima che rivelerebbe «la Verità (sui sieri Mrna)» arrivata «dal mondo del tennis». Secondo quanto si legge, alcuni dei tennisti più forti al mondo, tra cui Jannik Sinner, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e Jiri Lehecka si sarebbero ritirati da alcune competizioni internazionali a causa di infortuni che sarebbero stati causati dal vaccino anti Covid-19. 

Si tratta di una notizia fuorviante, che veicola una notizia infondata.

Il tennista italiano Jannik Sinner si è ritirato il 1 maggio 2024 dalla competizione Masters-1000 di Madrid per un problema all’anca che aveva accusato in un match precedente, come annunciato sui social dallo stesso giocatore. Sinner non ha preso parte nemmeno al più importante torneo tennistico italiano, gli Internazionali d’Italia, che si stanno svolgendo a Roma dal 6 al 19 maggio 2024, sempre a causa dello stesso infortunio.

Il tennista russo Daniil Medvedev, invece, si è ritirato il giorno successivo dalla stessa competizione spagnola per un problema agli adduttori che non gli permetteva più di correre, ha spiegato in conferenza stampa il giocatore. Medvedev stava giocando la partita dei quarti di finale contro il tennista ceco Jiri Lehecka, che a sua volta ha abbandonato la finale dei Masters-1000 a causa di un dolore alla schiena.

Carlos Alcaraz, invece, ha annunciato che non parteciperà agli Internazionali d’Italia a causa di un fastidio al braccio accusato dopo aver giocato i Masters-1000 di Madrid. Alcaraz ha spiegato sui propri canali social che gli esami hanno riscontrato un edema al muscolo pronatore, infortunio che non gli permette di giocare. 

La notizia secondo questi infortuni sarebbero collegati alla vaccinazione contro la Covid-19 è priva di qualsiasi riscontro.

Precisiamo che il post in analisi fa parte di un filone della disinformazione, analizzato più volte su Facta, che riconduce, senza prove e in maniera errata, gli infortuni e i malori degli sportivi al vaccino anti-Covid. 

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