Il 5 agosto 2024 il sito Database Italia ha pubblicato un articolo intitolato “La Rock Star Sting vende la sua tenuta vinicola a Zelenskyj”. Nel pezzo si legge che «l’ex frontman dei “The Police”, Gordon Sumner, noto anche come Stings» avrebbe venduto la sua tenuta vinicola “Il Palagio”, nel Comune di ​​Figline e Incisa Valdarno, in Toscana, alla «San Tommaso SRL», una società de presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo quanto riportato dal sito italiano, il prezzo di vendita si aggirerebbe intorno ai «75.000.000 di euro». Nell’articolo è presente anche un video in inglese in cui oltre a riportare la presunta notizia, vengono mostrati dei documenti attribuiti alle Agenzie delle Entrate che dimostrerebbero questa vendita. Secondo quando si legge in questi carte, definite da Database Italia «documenti ufficiali del catasto italiano», la tenuta toscana di Sting (identificata al catasto al «foglio 27, particella 46, subalterno 500») sarebbe diventata di proprietà di Zelensky il 28 giugno 2024. 

Si tratta di una notizia infondata che fa parte di un filone di disinformazione della propaganda russa che punta ad attaccare la famiglia Zelensky, rappresentandola corrotta perché userebbe gli aiuti finanziari destinati all’Ucraina per acquistare ville, dimore reali, hotel e casinò, gioielli e auto di lusso.

Come ricostruito dai media italiani nel 2019 e successivamente confermato dallo studio di commercialisti e avvocati consulente della società, la San Tommaso Srl risulta essere una società immobiliare della famiglia Zelensky.

Tuttavia, l’informazione secondo cui la tenuta cinquecentesca il Palagio, appartenente dal 1997 a Sting (Gordon Sumner) e sua moglie Trudie Styler, è stata venduta a questa società è priva di qualsiasi riscontro. Contattato dal Corriere Fiorentino, il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha smentito la notizia. 

Una visura catastale effettuata dalla redazione di Facta l’8 agosto 2024 sul sito delle Agenzie delle Entrate ha confermato l’infondatezza dell’articolo pubblicato da Database Italia. I documenti ufficiali mostrano infatti che l’immobile identificato al catasto al foglio 27, particella 46, subalterno 500, situato nel Comune di ​​Figline e Incisa Valdarno, è attualmente di proprietà di Summer Gordon Matthew (conosciuto come Sting) e di sua moglie Styler Trudie. Il documento mostrato nel video del sito italiano non è quindi reale. 

In base a diversi report di NewsGuard, progetto di monitoraggio dei media che si occupa di analizzare le dinamiche della disinformazione a livello internazionale, Database Italia è risultato essere tra i dieci siti di disinformazione più influenti in Italia nel 2020 e nel 2021. 

Precisiamo poi che la notizia falsa sulla vendita della villa di Sting a Zelensky è stata rilanciata su X, in italiano e in inglese, da diversi account filorussi, e da pravda-it.com. Si tratta di un sito che, insieme ad altri siti come pravda-en.com, pravda-fr.com e pravda-de.com, appartiene a una rete «strutturata e coordinata» di 193 siti che diffondono propaganda russa in Europa e negli Stati Uniti, secondo un’analisi di Viginum, organizzazione francese che lotta contro le interferenze digitali straniere. Di questa rete di disinformazione si è occupato anche, con diverse recenti analisi, il network di fact-checker e debunker di Edmo.