Il 25 gennaio 2024 è stato pubblicato su Facebook lo screenshot di un post pubblicato lo stesso giorno su X dall’account «@QTHESTORMM». Nel tweet compare una foto della Casa Bianca illuminata di verde e il testo in inglese «ALERT: green lights on at the White House tonight !!! ALL ASSETS DEPLOYED» (in italiano, «Alert: stasera luci verdi alla Casa Bianca!!! Tutte le risorse impiegate»). L’immagine è accompagnata da un commento, scritto dall’autore del post su Facebook, che contiene la traduzione in italiano del tweet.
Secondo quindi il post oggetto di analisi, la luce verde sarebbe un segnale in codice per i seguaci di QAnon. Il nome dell’account su X che ha pubblicato in origine il tweet contiene infatti un rimando alla teoria del complotto infondata di QAnon. Per i seguaci di questa tesi, nata negli Stati Uniti nel 2017, esisterebbe un deep state formato da politici, imprenditori e celebrità vicini al mondo della pedofilia e politicamente attivi contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa.
La foto presente nel tweet non è stata scattata il 25 gennaio 2024. L’immagine, che mostra la residenza del presidente degli Stati Uniti illuminata con luci verdi, è stata diffusa il 18 marzo 2021 sui profili ufficiali social della Casa Bianca. Come si legge nel testo che accompagna la foto, in quell’occasione l’edificio era stato illuminato di verde «per celebrare il giorno di San Patrizio e il ricco legame tra gli Stati Uniti e l’Irlanda». La festa di San Patrizio si celebra ogni anno in tutto il mondo il 17 marzo, giorno della morte del patrono d’Irlanda avvenuta il 17 marzo 461 d.C.
Non esiste inoltre nessun riscontro secondo cui la Casa Bianca sia stata illuminata di verde il 25 gennaio 2024. La tesi infondata della luce verde come messaggio in codice era stata diffusa dai seguaci di QAnon già nel 2021.