Il 27 maggio 2024 su Facebook è stato pubblicato un video che mostra Pep Guardiola, allenatore del della squadra di calcio maschile Manchester City, mentre stringe la mano a diverse persone nella tribuna di uno stadio. Le sequenze presenti nel filmato sembrano mostrare Guardiola che passa davanti a un uomo in giacca e cravatta, indicato nella clip con la bandiera israeliana, senza stringergli la mano.
La clip è accompagnata da un testo, scritto dall’autore del post, in cui si afferma che la scena mostrerebbe Pep Guardiola che rifiuta di stringere la mano «al rappresentante dello stato che sta massacrando il popolo palestinese».
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa.
Il filmato oggetto di analisi è reale ed è stato registrato al termine della finale del 6 agosto 2023 della Football Association Challenge Cup (FA Cup), la coppa nazionale del calcio inglese, vinta dall’Arsenal ai rigori contro il Manchester City allo stadio di Wembley, a Londra. Il video è stato quindi registrato due mesi prima l’inizio dell’invasione militare dell’esercito israeliano nella Striscia di Gaza. Per questo motivo non può avere alcun legame con l’attuale fase della guerra tra Israele e Hamas.
Inoltre, l’uomo a cui Guardiola non stringe la mano non è un rappresentante dello Stato di Israele. La scena ripresa mostra il momento in cui i giocatori e l’allenatore del Manchester City stringono la mano a diversi funzionari del calcio inglese prima di ricevere la medaglia di secondi classificati alla FA Cup. Come riportato all’epoca da quotidiani sportivi britannici, la persona saltata da Guardiola è Alan Smith, ex allenatore della squadra inglese Crystal Palace. Nel momento in questione, l’allenatore del Manchester City si gira prima di arrivare da Smith, facendo passare davanti a sé diversi giocatori e poi prosegue con le strette di mano. Contattato da Reuters, Smith ha smentito la notizia falsa di essere un rappresentante dello Stato israeliano e dichiarato che la distrazione di Guardiola, in quel momento, potrebbe essere stata una delle ragioni per cui non si erano stretti la mano.