Il 6 gennaio 2021 su Facebook è stato pubblicato un post contenente una serie di foto: una di queste ritrae un uomo travestito da vichingo, parte del gruppo di sostenitori del presidente uscente Donald Trump che nel pomeriggio americano del 6 gennaio hanno fatto irruzione nel Campidoglio. La foto è affiancata da uno scatto che immortala lo stesso uomo, in quella che la didascalia definisce «una manifestazione di Black Lives Matter in Arizona, a giugno».
Le foto sono accompagnate da un commento, scritto dall’autore del post, che recita: «Ed ora si scopre che i manifestanti, che sono andati con violenza dentro il senato, erano anche alle manifestazione dei black lives matter quest’estate oltre ad essere registrati ad associazioni di antifa! Sarà un caso che i pochi che sono entrati al senato erano anche alla manifestazione dei blm in Arizona?! E che qualcuno con la loro stessa faccia era registrato negli antifa di Philadelphia?!».
Si tratta di una notizia falsa, ma andiamo con ordine.
Come abbiamo verificato in un altro articolo, non è vero che alcuni dei manifestanti appartengono al gruppo antifa di Philadelphia. Le loro foto compaiono sul sito dell’organizzazione, ma solo per mettere in guardia la comunità dagli estremisti di destra.
Veniamo ora all’immagine oggetto della nostra verifica. Il manifestante pro-Trump travestito da vichingo si chiama Jake Angeli ed è un fervente sostenitore di QAnon, la teoria del complotto pro-Trump di cui avevamo parlato in questo articolo. L’uomo era realmente in Arizona durante una manifestazione di Black Lives Matter (movimento nato per combattere disuguaglianza razziale e violenza della polizia) ma, come dimostra quest’intervista risalente allo scorso mese di giugno, era lì con un cartellone inneggiante a QAnon per sostenere Donald Trump.