Il 22 ottobre 2021 su Facebook è stato pubblicato un post in cui viene riportato quanto scritto in inglese da un utente di nome «Dr Scott McLachlan» su Twitter il 20 ottobre. In una serie di tweet McLachlan sostiene di aver parlato con un’ostetrica «di un ospedale molto grande» del Regno Unito e di aver appreso da lei che un gruppo di bambini nati in questo mese, «apparentemente sani», sono deceduti entro 48 ore per emorragia polmonare. McLachlan afferma anche che tutte le madri di questi bambini deceduti erano state vaccinate contro la Covid-19.

Si tratta di una notizia priva di fondamento.

Contattata dai colleghi di Reuters, la dott.ssa Alison Cave, Chief safety officer della Medicine and healthcare regulatory agency (Mhra), l’equivalente britannico dell’Agenzia italiana del farmaco, ha dichiarato di non aver ricevuto, tramite il sistema di sorveglianza vaccinale Yellow card, segnalazioni di possibili decessi neonatali per emorragia polmonare dopo la somministrazione di un vaccino anti Covid-19 durante la gravidanza. Anche il Royal college of obstetricians and gynecologists (Rcog), che esamina regolarmente i dati sugli esiti di sicurezza per i vaccini contro il nuovo coronavirus in gravidanza, ha comunicato a Reuters di non aver trovato prove a sostegno dell’affermazione oggetto di verifica. 

Precisiamo infine che in base ai dati ufficiali forniti dall’Mhra, più di 100 mila donne incinte in Inghilterra e Scozia hanno ricevuto almeno una dose di vaccino anti Covid-19 senza che siano stati evidenziati problemi di sicurezza.